La lotta francese e i tradimenti in Italia

La lotta francese e i tradimenti in Italia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Le prime condizioni di chi vive di salari e stipendi è avere un livello retributivo tale per cui possa vivere, o sopravvivere, riprodursi, avere tempo di non lavoro a disposizione, sia durante la giornata sia durante la vita.

Hanno a che fare con l'orario di lavoro giornaliero, settimanale  e con la possibilità di andare in pensione ad un'età dignitosa.

Questa la lotta francese.

Essa è il riproporsi del tema del salario sociale globale di classe e del tempo di vita, strappato al profitto.

L'Italia rivendicava nel decennio rosso 69-80 proprio questo, ed era all'avanguardia nell'Occidente.

I tradimenti sottesi lungo la storia di questa lotta di classe portarono, sin dal 1976, alla controffensiva del patronato, grazie al Pci e alla Cgil (in Usa prima, nel 1973, quando si inaugurò l'austerità).

Austerità, delocalizzazione, liquidità della forza lavoro, deflazione salariale, taglio netto del salario sociale globale di classe, riforme delle pensioni, portarono in un cinquantennio i salariati italiani a fantasmi rispetto a come erano e come si ponevano prima. La produzione mediatica, televisiva, radio, quella intellettuale preparo' il terreno.

Prima occorreva distruggere quelle generazioni, e lo si fece con l'isolamento, l'eroina, la galera, il mobbing lavorativo ecc. Da quella data in poi tema centrale fu la "competitività" delle imprese italiane, che avevano come leva tre assi: deflazione salariale, fisco, e piu' stato per il mercato. La configurazione della spesa pubblica mutò, dalle spese sociali finalizzate al riprodursi dei salariati e degli stipendiati, magari istruiti, si passò al finanziamento massiccio delle corporazioni economiche.

Anche con maggiore debito pubblico, per la qual cosa l'austerità divenne ancora piu' corposa. Questo in tutto l'Occidente, quando nel 1975 la centrale elitaria transnazionale della Trilaterale dettò linee e tempi. Noi cinquantenni, quarantenni, trentenni, ventenni siamo figli di queste scelte e pazienza se moltissimi di noi, lungo questi anni, non ne presero coscienza. Ora la realtà è sotto gli occhi tutti, siamo in guerra, guerra guerreggiata e guerra al salario da parte delle centrali elitarie transnazionali e dei patronato nazionali, uniti in un solo scopo, sopravvivere alla tempesta del mercato mondiale uccidendo le proprie popolazioni.

Pasquale Cicalese

Pasquale Cicalese

 

Economista. Ha aperto un canale telegram: pianocontromercato
 
 

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti