«L'elezione più importante contemplata nel sistema elettorale venezuelano», Maduro sulla Costituente
L'ex presidente spagnolo Zapatero esorta l’opposizione a rispettare il diritto al voto del popolo venezuelano
In Venezuela sta per svolgersi l’elezione più importante contemplata dal sistema politico del paese sudamericano. Questo è quanto dichiarato dal presidente Nicolás Maduro durante un incontro con la Direzione Nazionale del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) alla vigilia delle elezioni per l’Assemblea Nazionale Costituente.
«Non è una semplice elezione di governatori, sindaci, dell’Assemblea Nazionale. No, non si tratta nemmeno dell’elezione del Presidente della Repubblica. Stiamo parlando dell’elezione più importante contemplata dal sistema politico venezuelano perché è l’elezione del potere costituente originario», ha spiegato Maduro.
Il presidente ha anche affrontato il tema della violenza terrorista scatenata dall’opposizione: «Credevano in questo modo di intimidire il popolo venezuelano, ma si sbagliavano, perché non vi è mai stata una campagna elettorale più allegra e colma di valori».
Sul tema è intervenuto anche l’ex presidente spagnolo Zapatero, il quale ha esortato l’opposizione a rispettare il diritto al voto del popolo venezuelano. Il diritto «ad astenersi, a rifiutare una consultazione elettorale è indiscutibile, così come lo è il diritto a votare. L’esercizio di un diritto è legittimo solo quando è pacifico».
L’opposizione ha annunciato ‘azioni’ volte al boicottaggio delle elezioni per l’Assemblea Nazionale Costituente. Sulla natura di queste ‘azioni’ non vi sono dubbi, visto quanto accaduto negli ultimi tre mesi e mezzo in Venezuela, dove il paese è stato messo a ferro e fuoco da gruppi violenti che sovente si sono spinti a commettere barbarie quali il linciaggio e l’omicidio di avversari politici o presunti tali.