L'esaltazione del "Vendicatore di Aleppo": l'ultima follia del doppio standard occidentale

L'esaltazione del "Vendicatore di Aleppo": l'ultima follia del doppio standard occidentale

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Perché nessuno si commuove per l’assassinio dell’ambasciatore russo? Nessun ribbon su Facebook, nessun presidio (come i tanti che stanno impazzando contro “il genocidio” ad Aleppo), niente.

Prevengo una prevedibile obiezione: “Beh, in fondo non si trattava di un inerme civile ucciso, ma....”. Non è così.

Analoga indifferenza (per non dire, compiacimento) si manifestò tra i media (e quindi nell’opinione pubblica) anche davanti all’abbattimento (224 morti) del Airbus russo A321 sui cieli del Sinai nel 2015. E per ora, le più significative reazioni che si registrano dai giornalisti main stream sono un quasi esaltante articolo su Repubblica e un entusiasmante post su Facebook. Immaginate, invece, quante lacrime avrebbero speso se fosse stato ucciso, poniamo, un ambasciatore israeliano.
 

Dilagano, invece, in Rete le teorie più strampalate come “Ma dov’erano le guardie del corpo dell’ambasciatore?”, quasi a suggerire che – ancora una volta - ci sia la mano di Putin dietro questo crimine.

Affermazione, tra l’altro, inconsistente se si considerano attentati come questo o il davvero sospetto operato dei servizi di sicurezza turchi.

Ci sarebbe, infatti, da chiedersi se poteva bastare un tesserino della Polizia per potersi tanto avvicinare all’ambasciatore Karlov. Ma che importa? L’attentatore, Mert Altintas, è stato incomprensibilmente (e provvidenzialmente) ucciso. E sui media restano solo le sue ultime parole “Non dimenticatevi di Aleppo, non dimenticatevi della Siria”. Viene già celebrato come un eroe: il Vendicatore di Aleppo.
 

Francesco Santoianni

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti