L'imbarazzato (e imbarazzante) report dell'UE sulle sanzioni alla Russia

L'imbarazzato (e imbarazzante) report dell'UE sulle sanzioni alla Russia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La commissione europea ha pubblicato un report sugli effetti delle sanzioni alla Russia¹.
 
Impressionante il confronto tra le previsioni e i dati reali.
 
In sintesi secondo la propaganda dell’Unione Europea dettata da Washington la Russia sarebbe dovuta fallire per merito delle sanzioni.
 
Cioè secondo loro uno Stato pieno zeppo di materie prime, con un rapporto debito/PIL ridicolo e detenuto prevalentemente internamente e che continuava a fare affari con la stragrande maggioranza dei Paesi del Mondo (tranne quelli del patto atlantico chiamati ipocritamente “comunità internazionale”) sarebbe andato gambe all’aria a causa di sanzioni che pesano per appena il 3% del suo PIL...
 
La verità come al solito è molto diversa dalla propaganda.
 
La UE prevedeva un crollo dell'export del 30% per il 2022, ma i dati ci dicono che nei primi 6 mesi è cresciuto del 37% (grafico 1).
 
La UE prevedeva un crollo delle importazioni del 35%, ma i dati ci dicono che il rallentamento è stato appena del 6,5% (grafico 2).
 
La UE prevedeva un crollo del saldo della bilancia commerciale del 21%. I dati ci dicono che nel primo semestre è cresciuto del 160% (grafico 3).
 
Gli unici che rischiano davvero di andare gambe all’aria sono i paesi europei. Italia e Germania su tutti.
 
L’aumento dei costi energetici (grafico 4²) dovuti al ricorso al mercato (prezzi spot contro contratti pluriennali), alle politiche di “transizione” energetica” e alle sanzioni alla Russia sono tutte cause ideologicamente auto-indotte.
 
Neanche la soddisfazione di farci ammazzare economicamente da qualcuno. Abbiamo scelto l’eutanasia.
 
 
Grafico 1
 
 
 
Grafico 2
 
 
 
Grafico 3
 
 
 
Grafico 4
 
 
 

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti