Mascherine all'aperto: una nuova forma di sindrome di Stoccolma?

Mascherine all'aperto: una nuova forma di sindrome di Stoccolma?

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Ma perché tanta gente per strada ancora bardata con la mascherina? Eppure l’ordinanza del ministro della Salute, entrata in vigore il 28 giugno, nel suo unico articolo, parla chiaro:  “Fermo restando quanto previsto dall'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 marzo 2021, che prevede, tra l'altro, l'obbligo sull'intero territorio nazionale di avere sempre con se' dispositivi di protezione delle vie respiratorie, a partire dal 28 giugno 2021, nelle «zone bianche» cessa l'obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie negli spazi all'aperto, fatta eccezione per le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o si configurino assembramenti o affollamenti, per gli spazi all'aperto delle strutture sanitarie, nonché in presenza di soggetti con conosciuta connotazione di alterata funzionalità del sistema immunitario.”.

E allora? Perché tanta gente per strada ancora bardata con la mascherina? Verosimilmente, perché un anno e mezzo di terrorismo mediatico è riuscito a creare un esercito di ipocondriaci che ora si sentono “sicuri” solo indossando una mascherina che, lungi dal proteggere dal virus Sars-Cov2, con il caldo estivo, fa moltiplicare microorganismi, anche patogeni, che, non potendo essere liberamente espirati, finiscono per insediarsi nell’organismo.

Situazione tipica da sindrome di Stoccolma ancora più tragica in Campania dove il Governatore de Luca, grazie ai suoi “giornalisti”(e alle improvvide dichiarazioni di de Magistris e di Salvini), è riuscito a far credere che in questa regione è ancora in vigore l’obbligo di indossare dovunque la mascherina all’aperto. Non è così, considerato che la sua ordinanza così recita: “In conformità a quanto previsto dall’ordinanza del ministro della Salute 22 giugno 2021  l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno, resta fermo, tra l’altro, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o quando si configurino assembramenti o affollamenti. L’ utilizzo dei detti dispositivi resta pertanto obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – ad es. nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento- nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, nonché nei contesti di trasporto pubblico all'aperto quali traghetti, battelli, navi.”

Ma visto che oggi in Campania i tanti ipocondriaci vedono nelle persone senza mascherina dei criminali, sarà facile gioco a de Luca emanare, al più presto, un’altra ordinanza (magari supportata dai fantomatici “focolai di Covid”, come quelli di Torre del Greco) per imporre una nuova ordinanza che questa volta obbligherà tutti a indossare la mascherina dovunque all’aperto. E sarà per de Luca un altro trionfo.

Come diceva Goya: “Il sonno della ragione genera mostri”.

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

9 maggio: a Berlino decidono di insultare la storia di Marinella Mondaini 9 maggio: a Berlino decidono di insultare la storia

9 maggio: a Berlino decidono di insultare la storia

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV di Andrea Puccio GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV

GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

TORNANO VENTI DI GUERRA E PAURA NUCLEARE IN EUROPA di Michele Blanco TORNANO VENTI DI GUERRA E PAURA NUCLEARE IN EUROPA

TORNANO VENTI DI GUERRA E PAURA NUCLEARE IN EUROPA

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti