Netanyahu sostiene Trump per la costruzione del muro al confine con il Messico

Netanyahu sostiene Trump per la costruzione del muro al confine con il Messico

Il primo ministro del regime israeliano Benyamin Netanyahu, mostra il suo sostegno alla decisione di Donald Trump per quanto riguarda la costruzione di un muro al confine tra gli Stati Uniti e il Messico.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

"Il presidente Trump ha ragione. Ho costruito un muro lungo il confine meridionale di Israele (territori occupati palestinesi). Questo ha fermato tutta l'immigrazione clandestina. Grande successo. Grande idea,", si legge in un post pubblicato, ieri, dal primo ministro del regime di  Israele sul suo account Twitter.
 
Il regime israeliano ha espresso il suo sostegno per l'ordine del Presidente degli Stati Uniti, Donal Trump, per la costruzione del muro al confine con il Messico, che ha provocato critiche da parte della comunità internazionale.
 
Il regime israeliano ha molte aspettative nei confronti dell'Amministrazione Trump e ripone fiducia nel suo sostegno per realizzare i suoi piani espansionistici e le politiche anti-palestinesi come la costruzione degli insediamenti illegali nei territori palestinesi occupati, condannati dalle Nazioni Unite ( ONU).
 
Al contrario, attraverso un comunicato il governo messicano ha espresso lo stesso giorno la sua profonda sorpresa, il rifiuto e delusione per il messaggio Netanyahu.
 
"Il Messico è un amico di Israele, e dovrebbe essere trattato come tale dal suo primo ministro," si legge in una nota del Ministero degli Esteri messicano.
 
Allo stesso modo, il Comitato Centrale della Comunità ebraica in Messico, ha sottolineato che il suo punto di vista non corrisponde a quello espresso da Netanyahu.
 
 



 

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti