NYT: Riad ha costretto Hariri a dimettersi per incolpare l'Iran

Fonti diplomatiche riportate dal quotidiano statunitense, 'The New York Times', rivelano che il figlio del re saudita ha costretto alle dimissioni del premier libanese, Saad Hariri, per poi accusare l'Iran di destabilizzare il paese dei cedri.

12877
NYT: Riad ha costretto Hariri a dimettersi per incolpare l'Iran


Nelle dichiarazioni raccolte oggi dal noto quotidiano statunitense, 'The New York Times (NYT), fonti saudite, libanesi e occidentali hanno svelato nuovi scenari delle delle dimissioni a sorpresa, a lo scorso novembre, del primo ministro libanese dall'Arabia Saudita.
 
Secondo le fonti citate anonimamente, il regime di Riyadh ha convocato Hariri per un incontro nel regno arabo. Mentre Hariri si stava dirigendo verso il palazzo reale, quando gli "avrebbero preso il suo cellulare e le sue guardie del corpo" e le forze di sicurezza locali "lo avrebbero spinto e insultato".
 
Tuttavia, il capo del governo libanese ha sofferto "la più grande umiliazione" quando i sauditi gli hanno dato un discorso sul quale c'erano le sue dimissioni e lo hanno costretto a leggerlo alla televisione di stato.
 
Secondo i media statunitensi, l'architetto di questa misura sarebbe stato il controverso principe ereditario saudita, Mohamad bin Salmán. Infatti, il figlio del re costrinse Hariri a dimettersi "sotto pressione" e poi "accusare pubblicamente l'Iran" per destabilizzare il Libano.
 
Le fonti hanno aggiunto che, in effetti, Bin Salman ha cercato di "sbarazzarsi" del premier libanese perché ha "disobbedito" agli ordini sauditi contro l'Iran e il Movimento di resistenza islamica del Libano (Hezbollah).
 
In ogni caso, il New York Times ha definito "non riuscite" queste "tattiche goffe" adottate da Riyadh ed Hariri è tornato dopo tre settimane in Libano e ha formalmente ritirato le sue dimissioni, non è riuscito anche per impedire il rafforzamento delle Hezbollah come un attore politico influente del Libano.
 
D'altra parte, l'Arabia Saudita, con questa errata manovra, ha allontanato anche i suoi alleati sunniti dal Libano.
 
Fin dall'inizio, le autorità di Beirut e diversi gruppi politici hanno accusato i sauditi di pressioni su Hariri per dimettersi e di avere tenuto in ostaggio per indebolire la resistenza libanese e creare il caos e l'instabilità nel paese dei cedri.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Solidarietà principio irrinunciabile di Michele Blanco Solidarietà principio irrinunciabile

Solidarietà principio irrinunciabile

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti