Parag Khanna, le profezie del "filosofo" glamour che piace ai governi
Parag Khanna, filosofo della politica, esperto di relazioni internazionali, afferma che tra 30 anni il mondo sarà dominato da città-stato, megalopoli interconnesse tra di loro (ma non lo sono già?). È importante sottolineare “30 anni”, un periodo nel quale buona parte di noi sarà già morta e i vivi non si ricorderanno mai di questa intervista.
Al presente gli Usa spendono 611 miliardi di dollari l’anno per la difesa, la Cina 215, la Russia 69, l’Arabia Saudita 64 e la città-stato, Dubai e gli Emirati, che lui cita come esempio, investono in armi 23 miliardi l’anno con soltanto 1,5 milioni di abitanti. Durante la crisi Riad-Qatar, sauditi ed emiratini hanno chiuso i voli e messo Doha in stato d’assedio (che perdura). Sulla Brexit dice che “gli inglesi pensano ai loro interessi” e sulla Catalogna che “Madrid non può rinunciare alle entrate fiscali di Barcellona” Illuminante: sono cose che non sapevamo.
Più prosaicamente qui ci si chiede cosa accadrà tra mesi o tre anni. Leggo che Khanna, un giovanotto assai glamour, viene chiamato a consulto dai governi e persino dai 5 Stelle. Ma forse invece del filosofo dovrebbero consultare l’astrologo, costa meno e magari ci prende di più.
Alberto Negri
Post Facebook del 21 novembre 2017