Quando l'Alto Adige poteva diventare il "Donbass italiano"

Quando l'Alto Adige poteva diventare il "Donbass italiano"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Alto Adige/Südtirol, avrebbe potuto essere il Donbass italiano.

Annesso all’Italia con il Trattato di Versailles del 1919, questo territorio, da sempre popolato da tedeschi, conobbe da allora una politica di “italianizzazione”, tradottasi durante il fascismo anche in feroci deportazioni, che fecero nascere nel secondo dopoguerra un vasto movimento che chiedeva, per lo più, il bilinguismo e una autonomia amministrativa. Nulla di diverso da quanto previsto per il Donbass dal Protocollo di Minsk II, (stipulato nel 2015 anche dal Governo di Kiev).

Nel 1962, nell’Alto Adige/Südtirol, il movimento autonomista diventa guerriglia con decine di poliziotti e carabinieri uccisi e innumerevoli attentati. Nonostante le provocazioni dei servizi segreti e di Gladio, la risposta del Governo italiano, fu, per una volta, buona: bilinguismo, autonomia amministrativa e fiscale, risolvendo definitivamente la questione.

Perché questa risposta? Intanto perché non c’era da trascinare in guerra la Russia, così come è stato per il Donbass (dal 2015 devastato da una guerra condotta da Kiev che ha provocato almeno 14.000 morti). E poi perché al governo in Italia c’erano politici che trovavano legittimazione non solo da una investitura da parte degli Usa ma, soprattutto, da un consenso popolare. Non rischiavano, una volta fuori dal governo, di tornare a vendere bibite negli stadi.

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV di Andrea Puccio GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV

GLI ATTIVI RUSSI CONGELATI VERRANNO USATI PER ARMARE KIEV

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Disuguaglianze inaccettabili di Michele Blanco Disuguaglianze inaccettabili

Disuguaglianze inaccettabili

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti