Questa cartina cambierà la tua opinione sugli "aiuti all'estero"
"I critici degli aiuti all'estero sostengono spesso che sono del tutto inefficaci e non in grado di generare uno sviluppo economico sostenibile o aiutare veramente i poveri del mondo." Lo scriveva Matthew Yglesias nel novembre del 2015. Ma come rivela questa cartina illuminante dal sito web di informazioni sui costi HowMuch.net, si comprende bene come non sia l'aiuto dei "poveri" a motivare gli aiuti esteri americani:
Come si può facilmente vedere dalla mappa, il destinatario di gran lunga più fortunato è Israele, seguono l'Egitto e la Giordania, che hanno entrambi pacchetti di aiuti che sono legati ai loro trattati di pace con Israele. "Nessuno di questi sono paesi poveri (anzi, Israele è decisamente ricco), e lo scopo degli aiuti è far avanzare un programma di politica estera americana - non aiutare i poveri. Il Pakistan e l'Afghanistan, che completano i primi cinque, in realtà sono piuttosto poveri, ma, ancora una volta, il principale interesse americano nei loro confronti è chiaramente la politica estera piuttosto che la povertà.", concludeva Yglesias. I dati della cartina di Howmuch.net prendono a riferimento l'anno fiscale 2014. Ma davvero nulla è cambiato dall'epoca.