Renzi che fa propaganda con le "fake news": ottimo esempio di liberismo totalitario

Renzi che fa propaganda con le "fake news": ottimo esempio di liberismo totalitario

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Francesco Erspamer*


Che della questione delle fake news si sia appropriato proprio il politico universalmente noto come il cazzaro e che ne abbia fatto il tema principale della sua annuale kermesse propagandistica senza provocare il sarcasmo della stampa nazionale, è un ottimo esempio di come funziona il liberismo quando diventa totalitario. 



La sua prima mossa è deregolamentare l'informazione, ossia consentirne la privatizzazione e il consolidamento in gruppi monopolistici; i giornali smettono di avere responsabilità pubbliche e diventano imprese che con la scusa di massimizzare i profitti fanno gli interessi dei loro padroni. Nel frattempo si apre internet a chiunque, senza costi e senza norme, con la scusa della democratizzazione della rete ma in effetti allo scopo di permettere l'affermazione dei due gruppi che sempre prosperano quando l'unica legge sia quella della giungla: i ricchi e i sociopatici. 

Ovviamente succede che nell'anarchia mediatica trovino spazio anche a voci impreviste, scomode, inattuali, disorganiche rispetto al modello di consumismo qualunquista prescritto dal neocapitalismo globalista. Minoranze disorganizzate e tuttavia pericolose: il saccheggio del pianeta è così brutale e le conseguenze dell'avidità delle multinazionali così catastrofiche, che il potere non può permettersi alcun vero dissenso. Ecco allora che i suoi cani da guardia cominciano a criticare le fake news. Le hanno inventate loro, ne hanno fatto il pilastro della loro egemonia, fondata su ignoranza e superstizione: ma erano fake news ufficiali, dunque vere. Le fake news eretiche sono invece sovversive.

Non bisogna fare l'errore di credere che, di conseguenza, le fake news non gradite al neocapitalismo siano sovversive: la menzogna può irritare il potere ma non riuscirà mai a spodestarlo. Che fare allora per contrastare contemporaneamente le balle mediatiche e la disinformazione liberista?

Quattro cose, necessarie e sufficienti:

1) Frantumare i mezzi di informazione rendendo illegali le concentrazioni (anche piccole) di testate, canali tv e siti internet.
2) Rendere illegale il controllo di un giornale, canale o sito da parte di una corporation esterna.
3) Limitare e ipertassare la pubblicità a stampa, televisiva e su internet.
4) Dare finanziamenti pubblici ai mezzi d'informazione senza scopi di lucro (incluso il lucro dei loro direttori e giornalisti di punta) a patto che rispettino un preciso codice etico. 


Utopia? Oggi, e solo a causa della nostra passività. Ma la grande crisi sta arrivando e sarebbe meglio avere pronto un programma che quando l'occasione si presenterà ci permetta di approfittarne.

*Professore all'Harvard University. Post Facebook del 27 novemebre 2017

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro di Geraldina Colotti Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro

Un ricordo di Chávez sul Monte Sacro

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi? di Michelangelo Severgnini Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi?

Piantedosi a Bengasi per acquistare nuovi schiavi?

La "campagna mediterranea" della Meloni di Pasquale Cicalese La "campagna mediterranea" della Meloni

La "campagna mediterranea" della Meloni

La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma di Andrea Puccio La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma

La cooperazione tra Russia e Cuba non si ferma

Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba di Hernando Calvo Ospina Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba

Le manovre USA per screditare le Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba

Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron di Giuseppe Masala Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron

Cosa si nasconde dietro la pazzia (calcolata) di Macron

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Tassare i ricchi di Michele Blanco Tassare i ricchi

Tassare i ricchi

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti