La Siria chiede al MNOAL ('paesi non allineati') di denunciare i vincoli degli Usa con Daesh

"L'unico modo per combattere il terrorismo è quello di rispettare la Carta delle Nazioni Unite e la legalità internazionale", ha dichiarato Bashar Al Jaafari

6105
La Siria chiede al MNOAL ('paesi non allineati') di denunciare i vincoli degli Usa con Daesh


Il capo della delegazione permanente della Siria alle Nazioni Unite, Bashar Al Jaafari, ha esortato domenica la comunità internazionale presente al Vertice MNOAL a Margarita (Venezuela) a denunciare l'attentato dell'esercito nord-americano contro l'esercito siriano di sabato (costato la vita a decine di soldati siriani) e la complicità esistente con i gruppi terroristici.

Subito dopo l'attentato (o raid), l'Isis ha immediatamente attaccato la zona, avanzando. "Questo dimostra chiaramente che esiste un legame tra le truppe statunitensi e Daesh", ha proseguito. Dopo aver condannato le azioni ostili condotte contro la Siria, Jaafari ha ribadito che l'azione anti-terrorismo praticato in Siria non si limita alla Daesh ma a tutti i gruppi jihadisti che ricevono un sostegno da parte degli Stati Uniti, Qatar, Arabia Saudita e altri emiri del Golfo.

"L'unico modo per combattere il terrorismo è quello di rispettare la Carta delle Nazioni Unite e la legalità internazionale", ha dichiarato.

Durante il suo discorso ha ringraziato il sostegno ricevuto dalla Russia e dalla Repubblica islamica dell'Iran nella lotta ai vari gruppi terroristici e nel ripristino della stabilità in alcune città. "Alcuni cercano di formare alleanze contro il terrorismo, ma è un pretesto per organizzare e imporre un cambiamento forzato del governo (...) Cinque anni fa, la Siria era uno dei paesi più stabili e sicuri nel mondo arabo, ma gli Stati Uniti ei loro alleati hanno imposto la guerra che ha minato la democrazia nobile, dimostrando la fragilità del diritto internazionale e la debolezza delle Nazioni Unite per risolvere il conflitto ", ha proseguito.

Il diplomatico ha ribadito che la Siria è sempre stata disposta a ricevere i contributi che portano ad una soluzione politica, senza interferenze straniere o interferenze nella sua sovranità.

L'ambasciatore siriano presso l'Onu ai microfoni di TeleSur ha poi dichiarato: "Colpire la base militare per 50 minuti facendo 83 morti e 100 feriti è "una burla". Gli Usa intendevano anche provocare la Russia. Ma tutto il mondo sa che la politica americana si basa su violenza e menzogna."

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ di Giuseppe Masala La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

La Cina, la guerra tecnologica con gli USA e la resa del WSJ

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

Francesco Erspamer - Che ce ne facciamo di questa finta destra?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili di Michele Blanco Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Washington e Tel Aviv sono corresponsabili

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti