La Siria chiede al MNOAL ('paesi non allineati') di denunciare i vincoli degli Usa con Daesh

"L'unico modo per combattere il terrorismo è quello di rispettare la Carta delle Nazioni Unite e la legalità internazionale", ha dichiarato Bashar Al Jaafari

6102
La Siria chiede al MNOAL ('paesi non allineati') di denunciare i vincoli degli Usa con Daesh


Il capo della delegazione permanente della Siria alle Nazioni Unite, Bashar Al Jaafari, ha esortato domenica la comunità internazionale presente al Vertice MNOAL a Margarita (Venezuela) a denunciare l'attentato dell'esercito nord-americano contro l'esercito siriano di sabato (costato la vita a decine di soldati siriani) e la complicità esistente con i gruppi terroristici.

Subito dopo l'attentato (o raid), l'Isis ha immediatamente attaccato la zona, avanzando. "Questo dimostra chiaramente che esiste un legame tra le truppe statunitensi e Daesh", ha proseguito. Dopo aver condannato le azioni ostili condotte contro la Siria, Jaafari ha ribadito che l'azione anti-terrorismo praticato in Siria non si limita alla Daesh ma a tutti i gruppi jihadisti che ricevono un sostegno da parte degli Stati Uniti, Qatar, Arabia Saudita e altri emiri del Golfo.

"L'unico modo per combattere il terrorismo è quello di rispettare la Carta delle Nazioni Unite e la legalità internazionale", ha dichiarato.

Durante il suo discorso ha ringraziato il sostegno ricevuto dalla Russia e dalla Repubblica islamica dell'Iran nella lotta ai vari gruppi terroristici e nel ripristino della stabilità in alcune città. "Alcuni cercano di formare alleanze contro il terrorismo, ma è un pretesto per organizzare e imporre un cambiamento forzato del governo (...) Cinque anni fa, la Siria era uno dei paesi più stabili e sicuri nel mondo arabo, ma gli Stati Uniti ei loro alleati hanno imposto la guerra che ha minato la democrazia nobile, dimostrando la fragilità del diritto internazionale e la debolezza delle Nazioni Unite per risolvere il conflitto ", ha proseguito.

Il diplomatico ha ribadito che la Siria è sempre stata disposta a ricevere i contributi che portano ad una soluzione politica, senza interferenze straniere o interferenze nella sua sovranità.

L'ambasciatore siriano presso l'Onu ai microfoni di TeleSur ha poi dichiarato: "Colpire la base militare per 50 minuti facendo 83 morti e 100 feriti è "una burla". Gli Usa intendevano anche provocare la Russia. Ma tutto il mondo sa che la politica americana si basa su violenza e menzogna."

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina   Una finestra aperta 1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

1 maggio, le nuove frontiere del lavoro in Cina

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno di Michelangelo Severgnini Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

Le nozze tra Meloni e Erdogan che non piacciono a (quasi) nessuno

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Le inutili spese militari globali di Michele Blanco Le inutili spese militari globali

Le inutili spese militari globali

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti