Storico statunitense: Aveva ragione Khamenei quando definiva gli USA 'poco affidabili'

Juan Cole, accademico statunitense, storico del Medio Oriente e commentatore politico, ha sottolineato la mancanza di affidabilità degli USA quando sottoscrivono accordi internazionali, come quello con l'Iran che il presidente Donald Trump sta cercando di annullare.

27793
Storico statunitense: Aveva ragione Khamenei quando definiva gli USA 'poco affidabili'


Il professore universitario statunitense e storico del Medio Oriente, Juan Cole, in un articolo, ha scritto che "L'Ayatollah Khamenei aveva ragione quando ha descritto l'amministrazione statunitense come ' inaffidabile'. Stava dicendo la verità. Infatti, Washington rimane il fattore principale nello spostamento e nella povertà subiti da quattro milioni di palestinesi che vivono nei territori occupati sotto gli stivali dei soldati israeliani. È proprio a causa dell'aggressione degli Stati Uniti contro l'Iraq e l'occupazione di questo paese che il Medio Oriente è stato destabilizzato, soprattutto dopo le operazioni segrete degli Stati Uniti, i colpi di Stato e gli attacchi di droni, hanno contribuito alla diffusione del caos in questa regione. L'Iran si è seduto al tavolo negoziale, sperando che le sanzioni venissero sollevate. Sanzioni che avevano fatto male all'economia iraniana. Ora, le sanzioni internazionali sono state annullate, mentre il Congresso degli Stati Uniti ha rafforzato il proprio, è ciò che l'Ayatollah Khamenei aveva previsto."
 
Cole ha aggiunto che "attualmente molte società europee non osano investire in Iran per paura delle minacce di Washington, mentre l'Iran ha abbandonato l'importante deterrente del suo programma nucleare durante i negoziati."
 
A tal proposito lo storico ricorda che "in questo clima, Donald Trump e uomini bellicosi come il Senatore Tom Cotton intendono recedere dall'accordo sul nucleare e rivedere i loro impegni e di renderlo un terreno fertile per lo scoppio della guerra contro l'Iran."
 
Inoltre, Cole ha ricordato che l'Ayatollah Khamenei aveva già avvertito, dopo la conclusione dell'accordo sul nucleare, che gli Stati Uniti non avrebbero onorato i propri impegni. "Non sorprende che l'Ayatollah Khamenei abbaia fatto una tale valutazione. Il mondo oggi si trova nella situazione di avere una persona pericolosa al comando come Donald Trump. Una gestione che metterà in pericolo la sicurezza nazionale degli Stati Uniti", ha concluso Cole.
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Anche Caracciolo "filo russo"? di Paolo Desogus Anche Caracciolo "filo russo"?

Anche Caracciolo "filo russo"?

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Il "welfare surrogato" del turismo di massa di Antonio Di Siena Il "welfare surrogato" del turismo di massa

Il "welfare surrogato" del turismo di massa

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni di Giorgio Cremaschi Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Legge Fornero: la truffa del governo Meloni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti