Taglio allo stipendio e alle ferie per il smartworking? Si inizia a preparare il terreno

Taglio allo stipendio e alle ferie per il smartworking? Si inizia a preparare il terreno

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Secondo i sondaggi riportati in questo articolo, pur di lavorare da remoto, le persone sarebbero disposte a rinunciare a parte della retribuzione. Con punte del 50%: avete capito bene, lasciando a casa metà della busta paga.
 
La ragione? Semplice, solita storia: con la crisi sanitaria il mondo del lavoro è mutato e sarà impossibile tornare indietro. Con la filosofia dell'immutabilità, dell'ineluttabilità, ormai si giustificano le peggiori nefandezze.
 
Senza adeguato spirito critico, peraltro, si fa notare come la produttività in regime di smart working aumenti: win win insomma, le persone producono di più e le paghi di meno. Meglio di così si muore (letteralmente).
 
Ma poi sentite questa: pur di lavorare da remoto la gente rinuncerebbe persino a parte delle ferie. E perché? Perché il lavoro non è tutto, si scrive nel pezzo, e le persone vogliono essere libere. Un controsenso totale: pur di essere liberi, rinunciamo alle ferie. Follia allo stato puro, esposta però come fosse davvero un ragionamento intelligente.
 
Ma quali sono i vantaggi di questo benedetto smart working? Ovvio: non fai il traffico la mattina. Al netto dell'inadeguatezza del vantaggio rispetto allo scotto da pagare, faccio notare anche che esso non ha nulla a che fare con la prestazione lavorativa in sé. Anche la disoccupazione, paradossalmente, ti fa risparmiare sul traffico per andare in ufficio.
 
La logica è quella del ricatto bello e buono: le infrastrutture sono inadeguate (e inquinanti) e, se vuoi sottrarti all'inferno quotidiano delle nostre città governate male, allora hai solo una possibilità: rinunciare a vivere tappandoti in casa.
 
Piuttosto che pretendere investimenti e politiche pubbliche per risanare i vulnus esistenti, una certa narrazione li sfrutta per far luccicare lo smart working. Occhio.

Savino Balzano

Savino Balzano

Savino Balzano, nato a Cerignola nel 1987, ha studiato Scienze Politiche presso l'Università degli Studi di Perugia. Autore di "Contro lo Smart Working" (Laterza, 2021) e di "Pretendi il Lavoro! L'alienazione ai tempi degli algoritmi" (GOG, 2019). Sindacalista, si occupa di diritto del lavoro, collabora con diverse riviste.

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti