Ucraina, consigliere di Zelensky: «Le truppe russe hanno distrutto la nostra industria militare»

Ucraina, consigliere di Zelensky: «Le truppe russe hanno distrutto la nostra industria militare»

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato

 

Le truppe russe hanno praticamente distrutto l'industria militare ucraina. A dichiaralo non è un organi di informazione filo-russo, ma il consigliere dell'ufficio di Zelensky, Alexei Arestovich. 

Parlando della situazione nel Paese che si è sviluppata a seguito dei recenti eventi, ha ammesso che l'Ucraina ha subito perdite e non solo sul campo di battaglia. Secondo il consigliere dell'ufficio presidenziale, l'esercito russo - nell'ambito dell’operazione militare speciale avviata per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev - ha praticamente distrutto l'intera industria militare ucraina. 

A tal proposito ha dichiarato: «Entrambe le parti subiscono perdite. E se pensate che non patiamo, allora vi sbagliate di grosso. Hanno praticamente distrutto la nostra industria militare, in molti modi».

Una certa propaganda guerrafondaia fomentata da NATO e Stati Uniti tende a descrivere l’esercito ucraino come in piena salute e pronto a passare all’offensiva. 

Sul campo però la situazione sembra essere alquanto differente. 

Dall'inizio dell'operazione militare speciale in Ucraina, le forze armate russe hanno distrutto 341 veicoli aerei senza pilota, 1.815 carri armati e 195 installazioni di lanciarazzi multipli (MLR) delle forze armate ucraine, secondo quanto affermato dal rappresentante ufficiale del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.

«In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati distrutti: 124 aerei e 77 elicotteri, 216 sistemi missilistici antiaerei, 341 veicoli aerei senza pilota, 1.815 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 195 lanciarazzi multipli, 762 cannoni e mortai di artiglieria da campo e anche 1.689 unità di veicoli militari speciali», ha affermato il militare russo.

I sistemi di difesa aerea delle forze aerospaziali russe hanno abbattuto 18 veicoli aerei senza pilota ucraini in 24 ore, ha aggiunto Konashenkov. «I sistemi di difesa aerea delle forze aerospaziali russe hanno abbattuto 18 velivoli senza pilota ucraini in 24 ore nelle vicinanze delle comunità di Balakleya, Verbovoye, Verkhnetoretskoye, Dokuchaevsk, Korolyovka, Komarin, Opytnoye, Pavlovka, Repki, Chernigov, Chernobyl, Snovsk, incluso un Bayraktar TB2 vicino a Bezymyannoye».

La narrazione sull’esercito russo in rotta e l’Ucraina pronta a lanciarsi all’offensiva sembra essere quantomeno traballante. 

 

Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti