Siria, 35 gruppi ribelli pronti ad unirsi all'esercito siriano ad Idlib

Siria, 35 gruppi ribelli pronti ad unirsi all'esercito siriano ad Idlib

Circa 35 fazioni ribelli hanno espresso la loro volontà di unirsi all'esercito siriano nella provincia di Idlib nella Siria nordoccidentale.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

"I colloqui con i leader di 35 dei gruppi armati hanno confermato la loro disponibilità ad unirsi alle forze del governo siriano". Lo ha comunicato, lunedì, il Centro russo per la riconciliazione in Siria in una dichiarazione.
 
Negli ultimi mesi e con le forze siriane in piena avanzata, molti membri dei gruppi armati si sono rivolti all'esercito siriano per approfittare dell'amnistia concessa dal governo di Damasco, entrata in vigore nel 2016.
 
Inoltre, prosegue la nota, il Centro russo continuerà a cooperare con i comitati nazionali di riconciliazione siriana nelle aree di riduzione della tensione al fine di creare condizioni favorevoli per il ritorno dei profughi siriani. Come risultato di questo lavoro, spiega la nota, più di 600 siriani sono già tornati nelle loro case nei villaggi di Kafer Antun e Juba, nella provincia di Idlib.
 
Attualmente in Siria sono operative tre delle quattro aree di riduzione della tensione che Russia, Turchia e Iran - i paesi che devono garantire la normalizzazione nel paese arabo - hanno creato lo scorso maggio.
 
La prima zona è stata attivata lo scorso 9 luglio nelle province di Quneitra, Suwaida e Daraa nel sud-ovest del paese, con un accordo raggiunto da Stati Uniti, Russia e Giordania.
 
Due settimane dopo, la seconda zona di distensione è stata lanciata nel Ghouta orientale, zona rurale di Damasco grazie a un patto tra i rappresentanti del Ministero russo della Difesa e la cosiddetta opposizione moderata siriana. All'inizio di agosto è entrato in vigore la terza zona di sicurezza, a nord della città di Homs.
 

Potrebbe anche interessarti

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani di Marinella Mondaini L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'Italia boicotta l'inaugurazione di Putin. Le parole di Tajani

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro di Michelangelo Severgnini Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

Meloni a Tripoli: i punti segreti dell'incontro

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS  di Andrea Puccio VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

VOLA IL COMMERCIO TRA CINA E PAESI DEI BRICS 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani! di Paolo Arigotti Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Gibuti, il porto di tutti.... tranne che dei gibutiani!

Astensionismo, le ragioni di Michele Blanco Astensionismo, le ragioni

Astensionismo, le ragioni

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti