La crisi migratoria sta trasformando l'Europa in un pasticcio medievale. Robert Kaplan
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L'Europa moderna rischia un ritorno alla sua mappa geopolitica medievale mentre la crisi migratoria e le minacce terroristiche non mostrano alcun segno di cedimento, ritiene l'analista politico Robert Kaplan.
Kaplan ha anche fatto riferimento alla crescente assertività della Russia, che rimane un fattore importante che contribuisce a far apparire l'Europa come il "quadro di un mondo radicalmente fratturato".
Uno sguardo ad una qualsiasi mappa geopolitica dell'Europa medievale o all'inizio dell'età moderna rivela un mondo radicalmente fratturato in imperi, regni, confederazioni, stati minori..ciò che l'Europa sta tornando ad essere, sostiene Kaplan. i decenni di pace e prosperità, dal 1950 al 2005, prima della crisi del debito, rendevano i contorni politici ed economici dell'Europa molto semplici e chiari. Oggi invece, mentre l'UE subisce un colpo dopo l'altro dall'interno e dall'esterno, la storia sta ribaltando il suo corso verso una complessità debilitante.
Un altro fattore critico è il ruolo geopolitico attuale della Russia, che è tornata ad essere un giocatore strategico del continente, secondo Kaplan.
Egli osserva che, come durante la guerra fredda, l'Europa è ora divisa in due. Secondo lui, gli stati dell'Europa orientale cercano di rafforzare i legami con gli Stati Uniti in ragione di una presunta "i minaccia" da parte della Russia, mentre i paesi dell'Europa occidentale, preoccupati per il flusso di profughi e gli attacchi terroristici, sperano di allearsi con la Russia.
A questo proposito, la Germania potrebbe essere al timone del continente, ma il suo "patrimonio nazista" e la sua duplice politica nei rapporti con l'Occidente e la Russia impedisce a Berlino di essere un leader, secondo Kaplan. Di conseguenza, l'UE continua a cadere a pezzi, assumendo sempre più l'aspetto del multinazionale Sacro Romano Impero,
I "decenni in cui abbiamo visto un'Europa stabile, prevedibile e noiosa sono finiti", e che la mappa del continente diventa nuovamente medievale, anche se non in termini di confini, ma almeno in termini di posizioni e alleanze politiche ".