L'Irlanda sotto shock dopo l'Anglo Tape
Lo scoop dell'Irish Indipendent di lunedì, che ha pubblicato alcune incredibili trascrizioni di conversazioni di dirigenti della Anglo Irish Bank intenti ad ammettere di aver mentito sulla reale portata dei debiti della banca e deridere apertamente il salvataggio pubblico della banca nel 2008, ha scioccato l'Irlanda. Ed, intanto emergono nuove ed inquitatanti retroscena che coinvolgono anche il presidente dell'istituto David Drumm. In uno dei nastri trapelati, Drumm scherza sull' "abuso" della garanzia bancaria, ammonisce i suoi executives di non essere presi in flagragranza ed arriva a cantare addirittura l'inno tedesco, con i fondi che dalla Germania arrivavano nella Anglo come nuova forma di garanzaia. Il salvataggio è costato allo stato irlandese oltre 30 miliardi di euro.
Dopo l'Anglo Tapes, Dublino aprirà un'inchiesta giudiziaria che dovrà fare luce su una triste vicenda, ma, in una fase in cui si discuteva di finanziare retroattivamente le crisi bancarie intercorse con un meccanismo unico europeo, si tratta di un grande autogol per l'Irlanda.
