“La competitività tedesca nasce dagli investimenti?”. A. Bagnai sfata un luogo comune

“La competitività tedesca nasce dagli investimenti?”. A. Bagnai sfata un luogo comune

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Nel suo ultimo post sul suo blog Goofynomics, Alberto Bagnai sfata il luogo comune imperante che vuole “i tedeschi più produttivi perché investono di più”.

Dalla relazione base dell'uguaglianza fra offerta e domanda: Y = C + G + I + X – M, che mostra come il Pil di un paese è uguale alla somma della spesa per consumi (privati e pubblici), investimenti e esportazioni, meno le importazioni - e lasciando solo esportazioni ed importazioni nella parte destra dell'equazione: Y - C - G - I = X – M, si evince come il risparmio è quello che si guadagna, meno quello che si consuma. In contabilità nazionale il risparmio nazionale è quindi  S = Y - C - G. Da cui: S - I = X – M, ovvero, sottolinea Bagnai, lo scarto fra risparmio nazionale e investimento nazionale (il risparmio "netto" di un paese) corrisponde allo scarto fra esportazioni e importazioni (le esportazioni "nette" di un paese, cioè il suo saldo commerciale)”.
 
Quindi, prosegue Bagnai, nella sua analisi, se in un paese X-M ha un valore abnorme, come accade in Germania, necessariamente dall'altra parte o il risparmio è altissimo (ma questo significa che il consumi devono essere rasoterra), o, se i consumi sono fisiologici (e quindi è tale anche il risparmio) dovranno essere bassi gli investimenti
Dal grafico che mostra la media sul periodo 1999-2007 (dall'entrata nell'euro allo scoppio della crisi) del rapporto fra investimenti fissi lordi e Pil (Fonte: WEO, AMECO)
 
La Germania si piazza ultima come rapporto investimenti/Pil sia in termini totali, sia escludendo gli investimenti residenziali (cioè considerando la sola barra blu). In termini di investimenti non residenziali, Berlino ha fatto peggio anche della Grecia. Nella maggior parte dei casi , conclude Bagnai, non si diventa competitivi investendo, “ma in un modo molto più semplice e che alle élite tedesche viene tanto naturale: fottendo il prossimo”.

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti