Dilma all'Onu: "La democrazia e la verità sono violentate in Brasile"
Nel suo discorso venerdì presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) per la firma dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, il presidente brasiliano Dilma Rousseff ha denunciato come la verità, la democrazia e lo stato di diritto siano violati nel suo paese, dopo l'ammissione da parte della Camera dei deputati di una richiesta di impeachment.
Il presidente ha ribadito che "la democrazia è la parte giusta della storia". "Io non ho intenzione di abbattermi. Non è l'inizio della fine, è l'inizio di una lunga, lenta lotta per la democrazia", ha proseguito.
Dilma ha poi sottolineato che come ha affrontato la dittatura nella sua vita, affronterà un colpo di stato non tradizionale. "Il Brasile è un grande paese con una società che ha saputo superare l'autoritarismo e costruire una democrazia prospera", ha concluso.