Pablo Iglesias su Leopoldo López: «Condannato per terrorismo. Giusto che stia in prigione»
Il segretario generale di Podemos giudica giusta la detenzione del golpista venezuelano
In un’intervista rilasciata al quotidiano ‘El Pais’, il segretario generale di Podemos Pablo Iglesias ha commentato la detenzione del golpista venezuelano Leopoldo López: «Nessuno dovrebbe stare in carcere per le proprie idee. Tuttavia, se viene provato che qualcuno abbia commesso atti di terrorismo, risulta ragionevole il fatto che stia in prigione. (…) C’è stato un processo dove per questo è stato condannato».
Questa la ragionevole posizione espressa da Pablo Iglesias che poi continua il suo ragionamento affermando che «si deve rispettare la legge di ogni paese». Il leader di Podemos ha inoltre stigmatizzato il comportamento di politici spagnoli come Albert Rivera – recentemente recatosi a Caracas per incontrare l’opposizione venezuelana - «che vogliono utilizzare la politica interna di paesi terzi per condizionare la campagna elettorale spagnola».
Infine, Iglesias ha respinto quelle accuse che indicano Podemos come soggetto beneficiario di finanziamenti da parte dei governi bolivariani di Chávez e Maduro: «In Spagna le accuse di finanziamento illecito le risolvono i tribunali non le assemblee legislative di paesi terzi». Per poi specificare che ogni accusa rivolta a Podemos è stata dichiarata infondata da parte della Suprema Corte spagnola.