Ci siamo. Il Pentagono annuncia presenze di truppe statunitensi sul territorio siriano

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Gli Usa cercano il pretesto per l'escalation con la Russia

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Con i russi presenti come consiglieri militari sul terreno a Latakia in sostegno della lotta del governo Assad al terrorismo, le tensioni tra il Cremlino e Washington potrebbero subire una nuova escalation con il Pentagono che annuncia la presenza di truppe statunitensi sul terreno in Siria. La motivazione ufficiale? Contribuire a combattere quell'ISIS che hanno creato, finanziato e fatto finta di combattere nelle ultime settimane.
 

 
"Assistere le forze curde" la scusa ufficiale degli Usa che peggioreranno inevitabilmente le relazioni con la Turchia di Erdogan (membro Nato) e che in realtà, scrive Zero Hedge, non cercano altro che un pretesto per un'escalation imminente con la Russia. Prosegue la contorta, pasticciata, criminale e sanguinosa politica estera di Obama in Medio Oriente.

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