Sentito mai parlare di Yuri Grabovskij?
Fate una prova: incollate il nome Yuri Grabovskij (o Yuri Grabovski) nel motore di ricerca di uno dei tanti blasonati giornali on line: non troverete nulla. Fate la stessa cosa su Google: tranne due piccoli siti italiani - Agoravox e 247.libero.it – nulla. Idem sulle TV. Eppure la sorte toccata a Yuri Grabovskij, avvocato di due russi - arrestati per spionaggio, in Ucraina - rapito, torturato e ucciso a colpi di pistola (il suo corpo è stato ritrovato il 24 marzo), forse avrebbe meritato qualche rigo. Ma in una Ucraina oramai colonia USA, (più di duemila i desaparecidos, partiti e sindacati fuorilegge, ministri neonazisti....) a quale TV o giornale italiano volete che importi di una tra le tante uccisioni?
Anche perché sono ancora tutti intenti a grondare indignazione e a promuovere petizioni contro la condanna a 20 di Nadia Savchenko: la “top gun” colpevole di avere fornito a Kiev le coordinate per trovare e, quindi, uccidere nel Donbass due giornalisti russi: Anton Voloshin e Igor Korneliuk. A proposito, avete mai sentito parlare di questi due?
Francesco Santoianni