L'UNIONE EUROPEA E RENZI REGALANO ALLE BANCHE LE CASE DEI DEBITORI

"Vogliamo vedere chi nel Parlamento sosterrà questa nuova infamia"

3110
L'UNIONE EUROPEA E RENZI REGALANO ALLE BANCHE LE CASE DEI DEBITORI


di Giorgio Cremaschi

Troverete poco finora questa notizia sui mass media, eppure a me pare sconvolgente. Entro il 21 marzo il parlamento dovrà ratificare la direttiva europea che regala alle banche la casa dei debitori. 
 
Zitto zitto il governo Renzi Padoan ne ha predisposto il recepimento con un decreto, il numero 256. Grazie ad esso se un debitore non paga sette rete del mutuo sulla propria casa, la banca potrà immediatamente appropriarsi dell'alloggio senza passare dal giudice. Finora giustamente toccava alla magistratura decidere, era il tribumale la sede dove la banca poteva far valere le sue pretese e il cittadino le sue reali condizioni. È ovvio infatti che un conto è se uno ha perso il lavoro, un altro se si è giocato i soldi al casinò. Un conto è se l'insolvente ha dieci case e un altro se finisce in mezzo alla strada. E poi bisogna vedere come sono le rate del mutuo, gli interessi, le clausole in piccolo. Tutto questo finiva davanti al giudice, come è giusto in un uno stato di diritto, ove la perdita della casa non può essere considerata come una giocata di Borsa. 

Ora la UE per aiutare le banche dopo il sequestro dei risparmi procede a quello della casa. Una direttiva già imposta alla Grecia, dove decine di migliaia di famiglie sono o stanno per finire sotto i ponti. Un altro colpo alla nostra Costiuzione, per imporre una legislazione fondata su un ottocentesco privilegio della ricchezza, che sembra scritta da Ebenezer Scrooge prima del ravvedimento. 

Non pare che Matteo Renzi nei suoi brindisi con Juncker abbia posto la necessità della flessibilità nell'esproprio delle case dei poveri. Anzi da quel che comprendiamo il presidente del consiglio ha proprio fatto il contrario. Ha offerto alla UE lo scalpo dei diritti sociali, la cancellazione dell'articolo 18, la privatizzazione della sanità e della scuola, il sequestro dei beni per sostenere le banche; il tutto per avere un po' di flessibilità sui conti. Flessibilità che serve a Renzi per distribuire qua e là qualche mancia, cioè per finanziare la sua campagna elettorale. 

Vogliamo vedere chi nel Parlamento sosterrà questa nuova infamia e e chi si opporrà ad essa. E siamo anche curiosi di sapere se qualcosa diranno gli apologeti della Unione Europea e dell'Euro, dal caldo delle loro case protette dalle banche.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti