"Basta prestiti usurai. 1000 greci si sono già suicidati". Quando uno studente greco incontra il presidente dell'Eurogruppo...
".... è come passare ad un altro prestito usuraio per ottenere più prestiti per rimborsare un usuraio"
Quando uno studente greco incontra uno dei simboli della distruzione del suo paese, il presidente dell'Eurogruppo Jeroed Dijsselbloem, la miscela può divenire esplosiva come riporta il blog KTG.
Impegnato a tenere un discorso alla Delft University, il ministro delle finanze olandesi è stato incalzato, con educazione e grande forza di argomentazione, da uno studente greco: “Continuate a dare prestiti alla Grecia per pagare altri prestiti. Conosci bene la situazione. Per gli ultimi cinque anni hai promosso l'austerità qui e in Olanda. E allo stesso tempo, permetti alla stampa di affermare la menzogna che ogni cittadino olandese sta dando 700 euro diettamente ai greci attraverso il piano di salvataggio”. E ancora: "Oltre 1000 greci si sono suicidati per le vostre politiche.... e continuate a dare prestiti per ripagare altri prestiti.... è come passare ad un altro prestito usuraio per ottenere più prestiti per rimborsare un usuraio".
E poi è toccato al povero Dijsselbloem provare a difendersi: “Bruxelles non è responsabile per i problemi della Grecia, la responsabilità è tutta della società e del governo greco. L'Europa sta solo cercando di aiutare”. E ha aggiunto: “Tu ci incolpi. In Grecia c'era il problema della corruzione prima della crisi. Se il nuovo governo vuole combattere l'evasione fiscale lo supporterò”.
Alla fine del dialogo i due si sono stretti la mano, con Dijsselbloem che ha nuovamente imitato la famosa presa divenuta celebre con il ministro delle finanze Yanis Varoufakis dopo il primo Eurogruppo. Due indizi iniziano a fare una prova: il ministro delle finanze olandese prova ribrezzo fisico a entrare in contatto con i poveri cittadini dell'Europa del sud.