Mosca prova a strappare la Grecia all’Europa: se Atene ha bisogno di aiuto, si rivolga a noi

Nelle settimane scorse, diversi analisti avevano ipotizzato l’adesione della Grecia all’Unione economica euroasiatica

6592
Mosca prova a strappare la Grecia all’Europa: se Atene ha bisogno di aiuto, si rivolga a noi


di Eugenio Cipolla

l giorno dopo il referendum greco che ha sancito il no alle politiche di austerità dell’Europa dei burocrati e della Troika siamo ancora tutti qua. Le borse non sono crollate come previsto, l’invasione di cavallette preannunciata non si è concretizzata e dei quattro Cavalieri dell’Apocalisse non si è vista nemmeno l’ombra. Persino i temuti saccheggi e le rivolte sociali non si sono dimostrati scenari credibili e realistici. L’unica cosa realmente  successa, e che in molti avevano previsto, è lo scontato avvicinamento tra la Grecia e la Russia.
 
Alexis Tsipras, infatti, oggi ha chiesto di parlare con il presidente russo, Vladimir Putin. Il colloquio telefonico, anticipato nelle scorse ore da una fonte del governo di Atene, citata da eKathimerini, è avvenuto durante una pausa del vertice in corso nella capitale ellenica tra Tsipras e i leader dei partiti politici greci. Stando a quanto scrive il servizio stampa del Cremlino, i due «hanno discusso l’esito del referendum in Grecia sulle condizioni dei creditori internazionali per gli aiuti finanziari ad Atene, ma anche alcune questioni riguardanti l’ulteriore sviluppo della cooperazione russo-greca». Putin ha anche espresso il suo sostegno al popolo della Grecia affinché superi le difficoltà in cui versa il paese.
 
Per ora il capo del Cremlino si è limitato a questo e evitando di intervenire pubblicamente in prima persona sulla faccenda, ma stamattina il suo portavoce, Dmitri Peskov, ha reso pubblica la linea della Russia dopo il secco no che i greci hanno rifilato al duo Merkel-Lagarde. «Il Cremlino – ha detto Peskov durante una conferenza stampa – rispetta i risultati del referendum in Grecia e sta monitorando la situazione molto da vicino. Quello che auguriamo ai nostri partner greci è di trovare al più presto il compromesso necessario con i creditori e di prendere le migliori decisioni per contribuire al progresso economico e alla stabilità sociale del paese». Il funzionario del Cremlino ha sottolineato la lunga storia e il rapporto molto stretto tra i due paesi, dicendo chiaramente che, in caso di bisogno finanziario, la Grecia potrà rivolgersi alla Russia.
 
«Abbiamo più volte detto assieme al nostro ministro degli Esteri Lavrov che finora non ci sono state richieste di assistenza, la questione al momento non figura nei nostri contatti bilaterali. Se dovesse accadere, affronteremo il problema di Atene». Sono in molti a questo punto a credere che una rottura definitiva dei negoziati tra Grecia e Ue/Troika possa spingere Tsipras e la Grecia tra le braccia di Putin, trasformando il paese ellenico in un vero e proprio cavallo di Troia necessario al presidente russo per scardinare l’Europa.
 
Nelle settimane scorse, diversi analisti avevano ipotizzato l’adesione della Grecia all’Unione economica euroasiatica. Ipotesi al momento non confermata ma nemmeno smentita da Mosca e Atene. Una nuova ulteriore apertura russa potrebbe poi concretizzarsi al vertice dei paesi BRICS e dello SCO che si terrà questa settimana a Ufa, la capitale dell’autonoma Repubblica di Baschiria, in Russia. Durante il suo intervento, Peskov non ha escluso che il tema della questione greca possa essere affrontato dai leader presenti. «In realtà – ha spiegato – l’ipotesi di aiuti alla Grecia da parte dei BRICS non è all’ordine del giorno, ma il problema potrebbe essere sollevato durante la discussione su questioni internazionali». Parole che per molti suonano come le prime avvisaglie di un terremoto geo-politico in Europa, con la Grecia che potrebbe diventare il primo satellite delle grandi potenze orientali nel nostro continente. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Cyberdisastro per la Difesa francese (ed europea) di Giuseppe Masala Cyberdisastro per la Difesa francese (ed europea)

Cyberdisastro per la Difesa francese (ed europea)

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza di Michelangelo Severgnini Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

Lenticchie e acqua fresca per le retrovie di Gaza

Virus del Nilo e il vaccino pronto (per ora) per i cavalli di Francesco Santoianni Virus del Nilo e il vaccino pronto (per ora) per i cavalli

Virus del Nilo e il vaccino pronto (per ora) per i cavalli

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare di Raffaella Milandri Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

Smascherare i miti: sei falsità sui Nativi Americani da sfatare

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza di Francesco Erspamer  L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

L' anticlericalismo "woke" di chi si accorge oggi di Gaza

Se Mario Monti cita la "paura della paura" di Paolo Desogus Se Mario Monti cita la "paura della paura"

Se Mario Monti cita la "paura della paura"

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti di Michele Blanco Una necessità  irrinunciabile: nuovi partiti  socialisti

Una necessità irrinunciabile: nuovi partiti socialisti

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti