Lavrov rivela il piano di Putin per la lotta contro lo Stato Islamico.
"Al fine di combattere efficacemente il terrorismo, è necessario unire gli sforzi di tutti i paesi della regione".
Il Ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha annunciato i primi dettagli del piano del presidente Vladimir Putin per neutralizzare lo Stato islamico. Il programma di Mosca prevede la creazione di un'ampia coalizione con la partecipazione degli eserciti di Siria, Iraq, i curdi e i paesi della regione.
Il piano è stato presentato ieri, nel quadro dei negoziati tra Sergey Lavrov, John Kerry e le loro controparti del Golfo Persico. Le discussioni hanno riguardato la lotta contro lo Stato islamico, riferisce il quotidiano russo ' Kommersant '.
Tuttavia, lo stesso giorno Barack Obama ha autorizzato l'uso della forza aerea militare anche contro le truppe del governo siriano, come ufficialmente dichiarato, per "proteggere" i ribelli siriani addestrati dal Pentagono. Questo passaggio, ritengono molti esperti, comporta il rischio di un confronto diretto tra la potenza americana e la Siria.
"In questa situazione, il piano proposto da Mosca potrebbe essere l'unica alternativa praticabile ad un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nella guerra civile siriana", scrive il giornale.
In precedenza, a fine giugno, prima del suo incontro a Mosca con il ministro degli Esteri siriano Walid Muallem , Vladimir Putin aveva dichiarato: "Al fine di combattere efficacemente il terrorismo, è necessario unire gli sforzi di tutti i paesi della regione".
Il presidente russo ha poi ammesso che "la creazione di una coalizione di questo tipo non è un compito facile, considerando tutte le difficoltà incontrate dai paesi della regione negli anni precedenti." Vladimir Putin ha assicurato il suo interlocutore che Mosca proverà ad "usare i suoi buoni uffici" con tutte le parti interessate al fine di "cercare di creare una coalizione".