Per MSF, il rapporto Usa sul raid contro l'ospedale di Kunduz è un "catalogo di errori"
Alcuni militari coinvolti nel bombardamento della struttura sono stati sospesi dal servizio
L'ong Medici Senza Frontiere è furente dopo la pubblicazione dell'inchiesta militare Usa sul bombardamento di uno degli ospedali gestiti dall'Ong in Afghanistan. MSF parla di negligenza e di violazioni delle norme internazionali.
"Un tragico incidente causato da un errore umano che avrebbe potuto essere evitato". Ecco come il Pentagono ha giustificato il bombardamento di un ospedale di MSF a Kunduz lo scorso ottobre. "L'ospedale di Medici senza frontiere di Kunduz, in Afghanistan, fu stato colpito perché scambiato erroneamente dai velivoli Usa per un avamposto dei talebani che si trovava a pochi metri di distanza", riporta l'Ansa.
Ma per le ONG, il rapporto militare degli Stati Uniti è un "catalogo spaventoso di errori".
Ma per le ONG, il rapporto militare degli Stati Uniti è un "catalogo spaventoso di errori".
We heard a frightening catalogue of errors outlining gross negligence by US forces. It led to a grave violation of the rules of war. #Kunduz
— MSF Ireland (@MSF_ireland) 25 Novembre 2015
Christopher Stokes, Direttore Generale di MSF, vede in questo documento la prova "della negligenza delle truppe americane e delle loro violazioni delle regole di guerra."Il Pentagono ha anche comunicato che alcuni militari coinvolti nel bombardamento della struttura sono stati sospesi dal servizio. Tra questi il comandante delle forze speciali americane a Kunduz.