Paul Craig Roberts: "Il governo criminale di Washington non permetterà la liberazione di Assange"
Ieri, il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite ha pubblicato un rapporto nel quale si attesta l'illegalità dell'arresto di Julian Assange.
Il rifiuto di Svezia e Regno Unito ai loro obblighi internazionali in relazione al fondatore di Wikileaks, Julian Assange, avvantaggia le autorità degli Stati Uniti, ha scritto l'analista politico Paul Craig Roberts nel suo sito ufficiale.
Secondo Craig, Svezia e Regno Unito sono sotto l'influenza del "governo corrotto di Washington", la cui "azioni criminali" sono stati smascherate da Assange. Anche se Stati Uniti e la Gran Bretagna si presentano come difensori della legge, i governi di entrambi i paesi dimostrano l'arbitrarietà, rifiutando di obbedire al preposto internazionale delle Nazioni Unite. "La mia previsione è che il governo criminale di Washington non permetterà di attuare la decisione delle Nazioni Unite", ha affermato l'analista politico statunitense.
In precedenza Roland Adjovi Sètondji, un membro del gruppo di lavoro delle Nazioni Unite che ha affrontato il caso della detenzione illegale di Assange, ha fatto appello al Regno Unito e alla Svezia a rispettare i loro obblighi internazionali. "Che senso ha il meccanismo di risoluzione delle controversie, se [il Regno Unito e la Svezia] non accettano il verdetto?", ha spiegato Adjovi.
Ieri, il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite ha pubblicato un rapporto che attesta Julian Assange è stato arrestato illegalmente. Tre dei cinque membri del gruppo hanno sostenuto questa tesi, un altro membro si è astenuto, mentre l'ucraino Vladimir Tochilovski ha votato contro.
