Lo sgambetto all'Italia. Hollande in Egitto firma 30 accordi commerciali e militari.

Lo sgambetto all'Italia. Hollande in Egitto firma 30 accordi commerciali e militari.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


 
Il presidente francese François Hollande ha incontrato il suo omologo egiziano Abdel Fattah el-Sisi al Cairo per incrementare i legami militari. Nella completa indifferenza rispetto alla risoluzione del Parlamento europeo che chiede la sospensione dell’esportazione di armi al regime egiziano, nel totale disprezzo della vita di Eric Lang, il Regeni francese morto il 13 settembre 2013 in una stazione di polizia egiziana per le torture ricevute in sette giorni di detenzione, Hollande è volato al Cairo per firmare 30 accordi commerciali e uno di vendita di equipaggiamenti militari da un miliardo di dollari. 
 
Come parte del suo accordo con la Francia, l'Egitto riceverà aerei da combattimento e navi militari. Negli ultimi due anni, il governo egiziano ha speso miliardi di dollari in armi francesi per sostenere il suo esercito.
 
Christian Makarian, uno dei principali giornalist francesi, ha detto che quello che Sisi vuole in primo luogo dalla Francia è "legittimità internazionale".
 
"In secondo luogo, vuole aiuto militare e la Francia è in una posizione molto buona per la fornitura di aerei e navi", ha detto Makarian ad Al Jazeera. 
 
Dopo la cacciata dell'ex presidente Mohamed Morsi nel 2013, gli Stati Uniti hanno temporaneamente congelato gli aiuti militari in Egitto, costringendo il governo a guardare alla Russia, alla Germania e alla Francia.
 
Nel 2014, il commercio bilaterale tra il Cairo e Parigi ha superato gli 1,4 miliardi di dolalri. L'anno successivo, questa cifra è cresciuta di oltre il 10 per cento.
 
La visita di Hollande in Egitto arriva in mezzo alle crescenti critiche internazionali per il deterioramento dei diritti umani in Egitto da quando al-Sisi ha preso il potere nel 2013. All'inizio di questo mese, l'Italia ha richiamato il suo ambasciatore in Egitto, accusando le autorità egiziane di non riuscire a cooperare pienamente in un'indagine congiunta sulla morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano il cui corpo martoriato è stato ritrovato nel mese di febbraio
 
In una lettera aperta pubblicata da Le Monde venerdì, cinque gruppi per i diritti umani hanno esortato Hollande a protestare con al-Sisi per la repressione interna condotta nei confronti di gruppi non governativi egiziani, e per chiedere risposte sulla morte del francese Eric Lang mentre era in custodia della polizia egiziana.
 
Hanno inoltre invitato Hollande ad assicurarsi che le autorità egiziane non utilizzeranno le armi acquistate dalla Francia per la repressione interna.
 
"La Francia si assume una responsabilità pesante, se si astiene dal sollevare questi punti" nelle discussioni con Sisi, hanno avvertito i gruppi, tra cui Amnesty International Francia, Human Rights Watch e la Federazione Internazionale per i Diritti Umani.
 
Un editoriale del New York Times ha aspramente criticato i paesi occidentali "che commerciano con l'Egitto" per non aver preso posizione contro le violazioni dei diritti umani del paese.
 
Sulla visita di Hollande, ha aggiunto, "c'è stato un vergognoso silenzio dalla Francia."

 

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?  di Leonardo Sinigaglia Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

I più fessi d'Europa di Gilberto Trombetta I più fessi d'Europa

I più fessi d'Europa

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti