La vera catastrofe post Brexit: per Soros perdite superiori a 1,5 miliardi!
Come scherzo del destino o vendetta della storia se preferite, l'uomo che con 1.5 miliardi di profitti speculativi aveva determinato nel 1992 lo sganciamento della sterlina dallo SME, ha perso una cifra anche superiore dalla Brexit.
Secondo quanto riporta Bloomberg, Soros ha tenuto il suo patrimonio in sterline prima del voto di giovedì sull'Unione Europea, molto probabilmente sicuro di un esito positivo del voto. “Non ha speculato contro la sterlina mentre faceva campagna elettorale per il remain”, un portavoce ha dichiarato in una nota lunedì.
Prima del voto, Soros in un editoriale per il Guardian aveva previsto un calo del 20% della sterlina in caso di Brexit. Fino ad oggi è crollato l'8.1% a livelli più bassi da trent'anni a questa parte. In caso di Brexit, la disintegrazione dell'Unione Europea è “praticamente irreversibile”, aveva scritto Soros aggiungendo che le "conseguenze per l'economia reale saranno comparabili alla crisi finanziaria del 2007-2008”.
Prima del voto, Soros in un editoriale per il Guardian aveva previsto un calo del 20% della sterlina in caso di Brexit. Fino ad oggi è crollato l'8.1% a livelli più bassi da trent'anni a questa parte. In caso di Brexit, la disintegrazione dell'Unione Europea è “praticamente irreversibile”, aveva scritto Soros aggiungendo che le "conseguenze per l'economia reale saranno comparabili alla crisi finanziaria del 2007-2008”.