Golpe in Turchia: Tutte le risposte ai numerosi interrogativi.

Golpe in Turchia: Tutte le risposte ai numerosi interrogativi.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


di Federico Pieraccini

Quali indicazioni si possono trarre dagli eventi di ieri sera in merito al colpo di Stato in Turchia ?


Alcune domande e alcune ipotesi, diametralmente opposte tra loro.


Perché è stato organizzato il golpe?


Ipotesi A:

  • Una parte importante dell'esercito, stufo delle decisioni contrarie all'interesse nazionale del paese, ha tentato di deporre Erdogan e riportare ordine, libertà e laicità nella nazione.

Ipotesi B:

  • Erdogan ha permesso che il golpe si verificasse, salvo tenerlo sotto controllo. Ha voluto utilizzare questo tentativo di colpo di stato per poi respingelro e serrare i ranghi tra le sue fila ed eliminare ogni dissidio interno (dubito).


Da Chi è stato Organizzato il golpe?


Ipotesi A:

  • Dai militari, senza particolare appoggio esterno (nessuna cancelleria si è schierata a loro favore nelle prime ore del colpo di stato).

Ipotesi B:

  • Da Erdogan e dai suoi fedelissimi.



Perché è fallito?


Ipotesi A:

  • Il golpe dell'esercito è fallito per una mancanza di pianificazione efficace e per l'importante sostegno che l'AKP riscuote in importanti segmenti della popolazione e delle forze di polizia. Un’altra spiegazione deriva dal non essere riusciti ad arrestare Erdogan e nominare subito un rappresentante pubblico affidabile, interrompendo poi le comunicazioni (Internet e media).

Ipotesi B:

  • Il golpe era previsto sin dall’inizio che fallisse. Un colpo di teatro per dare via libera alla dura repressione interna di Erdogan.


Che conseguenze ci saranno?


Ipotesi A:

  • Paranoico com'è Erdogan starà guardando all'estero per i mandanti del golpe. Ha nominato Gülen come pianificatore del colpo di stato.

Ipotesi B:

  • Anche in questa situazioni, potremmo assistere a decisioni diametralmente opposte. Da un lato il forte riavvicinamento con Mosca, Damasco e Teheran, dall’altra un’inversione di tendenza e un ritorno alla più recente missioni kamikaze contro Siria e Russia.


Per avere una risposta definitiva in merito alle varie ipotesi occorrerà attendere le prime mosse del governo di Erdogan.

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti