“L'ISIL è un mostro creato da noi”. L'ammissione di un ex ufficiale Usa

È un'organizzazione nata dai finanziamenti americani attraverso Qatar, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita

5607
“L'ISIL è un mostro creato da noi”. L'ammissione di un ex ufficiale Usa


 
Un ex ufficiale della marina degli Stati Uniti, Kenneth O’Keefe, in un’intervista a Press TV rivela fatti scioccanti sul ruolo degli Stati Uniti nella nascita del gruppo terrorista dello Stato Islamico “È una nostra creazione”, dice. Secondo l’organo di informazione, l’ufficiale non ha alcun dubbio sul fatto che gli estremisti  che operano in Iraq e in Siria siano stati finanziati dagli Stati Uniti attraverso i propri rappresentanti come Quatar, Emirati Arabi e Arabia Saudita. “Realmente sono una forma ribattezzata di Al Quaeda che ovviamente non è altro che una creazione della CIA", dice O'Keefe.
 
O'Keefe ha dichiarato in un'intervista a Press TV che i jihadisti non solo hanno ricevuto dagli Stati Uniti il miglior team americano, come l'armatura personale, il trasporto di truppe blindato e la formazione, ma gli è stato anche permesso di inondare di là delle frontiere molti luoghi del Medio Oriente. Tutto questo è stato fatto sotto l’auspicio di porre fine all’ultimo 'Hitler' agli occhi dell'Occidente, Bashar al Assad, dice. L'esperto è d'accordo anche con le opinioni di alcuni analisti che gli Stati Uniti utilizzano tutta questa situazione come una porta di servizio, perseguendo l'obiettivo fondamentale di eliminare il governo di Al Assad. Lo stesso modello è stato visto in Iraq e in Afghanistan, aggiunge l’ex ufficiale.
 
E il popolo americano, secondo O'Keefe, non può vedere cosa realmente accade per gli effetti della propaganda presente nel paese. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti