Nasrallah: la sconfitta dell'ISIS in Siria è un fallimento per Israele
Il Segretario Generale di Hezbollah, Sayyed Hassan Nasrallah, ha dichiarato che la sconfitta dell'ISIS è un fallimento del piano di Israele messo a punto nella regione.
In un discorso, il leader di Hezbollah ha affermato che gli attacchi terroristi suicidi contro i civili a Damasco e Baghdad dimostrano il fallimento dei piani delle organizzazioni terroristiche, aggiungendo che tutti i poteri regionali o internazionali che hanno cospirato contro Siria vivono uno stato di delusione e fallimento dopo sei anni di guerra terroristica contro questa nazione.
Inoltre, ha denunciato che tutti i soldi spesi per la guerra contro la Siria e la sua gente potevano essere usati per salvare i palestinesi.
Nasrallah ha ribadito che "l'opposizione siriana" non ha un piano patriottico ed è collegato con l'apparato di intelligence straniera, mettendo in evidenza la necessità di una opposizione patriottica vera e propria partner nel raggiungimento di una soluzione della crisi per ricostruire la Siria .
Il leader di hezbollah ha fatto appello a tutti i combattenti ingannati che si credono lottatpri per la Patria o per l'Islam a deporre le armi, perché stanno combattendo sul fronte di "Israele e Stati Uniti", così come a riconsiderare le loro azioni sanguinose in Iraq, Siria e Yemen, in quanto l' Asse della resistenza non sarà sconfitto e raggiungere presto la vittoria finale.
Per quanto riguarda la relazione della Commissione economica e sociale per l'Asia occidentale delle Nazioni Unite, ESCWA, il leader della resistenza libanese ha indicato che il ritiro di questa relazione conferma che l'entità sionista impone un regime di apartheid e di segregazione razziale ai palestinesi, e dimostra la sottomissione delle Nazioni Unite agli Stati Uniti e Israele, e riflette la debolezza di questa organizzazione internazionale e la sua incapacità di difendere i diritti o recuperare il territorio occupato in Palestina, in Libano e in Siria.