"La Russia non prende una posizione anti-iraniana in Siria e non collabora con Israele"
Il capo del regime israeliano, Benyamin Netanyahu, crede erroneamente che la Russia adotti posizioni anti-iraniane in Siria, secondo un giornale israeliano dopo l'abbattimento di un caccia F-16 di Israele da parte delle difesa aerea siriana nelle Alture del Golan occupato.
"Netanyahu ha elaborato l'idea sbagliata che Mosca potrebbe cooperare con Israele per impedire il rafforzamento della influenza dell'Iran in Siria e Libano," ha scritto il giornalista israeliano Chemi Shalev nel suo editoriale sul quotidiano, 'Haaretz'.
Inoltre, ha anche ribadito che non importa quanti attacchi aerei Israele faccia sulle infrastrutture della Siria, perché, secondo Shalev, le immagini di un aereo abbattuto e bruciato hanno un impatto più prominente sui media.
Tra l'altro nelle sue osservazioni, l'editorialista ha sottolineato il ruolo importante del Movimento di Resistenza Islamica in Libano (Hezbollah) nelle sorti della regione, sottolineando che il movimento è l'unica forza che gode di un potere deterrente contro Israele e "che questi sono i suoi missili."
"Il Movimento ha più di 130.000 missili che sono in grado di distruggere le infrastrutture di Israele e costringere Tel Aviv alla guerra eterna", ha spiegato.