"I carri armati non creano la pace": manifestazione contro il dispiegamento di forze NATO ai confini della Russia

7085
"I carri armati non creano la pace": manifestazione contro il dispiegamento di forze NATO ai confini della Russia

 Mentre centinaia di carri armati americani sono arrivati in Europa, apparentemente per mantenere la "pace" al confine con la Russia, i cittadini e i politici tedeschi sono contrari a rafforzare il sistema della NATO in Europa orientale.

Molti manifestanti hanno marciato Sabato 7 gennaio a Bremerhaven per protestare contro il dispiegamento di nuove unità della NATO sul continente europeo. 

Il 6 gennaio, nel porto tedesco di Bremerhaven, è infatti arrivata la nave che ha portato in Europa centinaia di carri armati, mezzi di artiglieria ed altri equipaggiamenti militari provenienti dagli Stati Uniti che dovrebbero essere trasferiti verso l'Europa orientale nel quadro dell'operazione Atlantic Resolve. 

 



Anche diversi politici tedeschi si sono detti contrari a questo arrivo di mezzi militari. "Questo attuale trasferimento di truppe senza ragioni spinge l'Europa verso una nuova spirale di escalation con la Russia", ha dichiarato il deputato del Parlamento tedesco e membro della commissione Difesa Alexander Neu che, come riporta Sputnik, ha inoltre osservato che la Germania dovrebbe rifiutarsi di concedere agli Stati Uniti il suo territorio per il trasporto di truppe e guidare la politica di distensione nei rapporti con Mosca.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti