Il Presidente Maduro si oppone al rinnovo dell’ordine esecutivo contro il Venezuela
Caracas, 15 gennaio 2016 (MPPRE). Il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, si oppone fermamente al rinnovo dell'ordine Esecutivo emanato dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che definisce il Venezuela come una minaccia per la sicurezza nazionale.
"Nel 2016 il Venezuela è stata vittima di diverse aggressioni internazionali, tra queste la più pericolosa è stata il rinnovo dell'Ordine Esecutivo di Obama contro il Venezuela. Con questo atto è stato calpestato l'onore della nostra Patria. Questo decreto rappresenta un precedente che potrebbe essere utilizzato, in futuro, da chiunque voglia intervenire militarmente in Venezuela", ha commentato il Presidente.
Maduro ha inoltre evidenziato che il Venezuela non rappresenta una minaccia per nessun paese del mondo e pertanto invita alla costituzione di un gran movimento nazionale che si opponga al Decreto Esecutivo firmato da Barack Obama.
Ha poi respinto l'atteggiamento di quei venezuelani che sostengono azioni del genere: "Bisogna davvero essere apolidi per poter sostenere l'ordine esecutivo contro il Venezuela", ha aggiunto.
Rinascita dei movimenti di sinistra in America
Il Presidente venezuelano ha poi segnalato che si è sulla buona strada per la ricostruzione della leadership dei movimenti di sinistra in America Latina.
Ha invitato, quindi, i paesi dell'Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (Alba) ad unirsi per la realizzazione di una nuova offensiva.
Infine, Maduro ha inviato un fraterno saluto al Presidente della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping e al presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ringraziandolo per la solidarietà e il sostegno dimostrato in questo "momento difficile".