"Italia fascista". Governo italiano contestato a Tunisi ma per i media del "caso Scurati" non è una notizia

"Italia fascista". Governo italiano contestato a Tunisi ma per i media del "caso Scurati" non è una notizia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Presente a Tunisi per la Fiera internazionale del libro, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano è stato duramente contestato, insieme all’Ambasciatore italiano Alessandro Prunas, da un gruppo di attivisti filo palestinesi che ha messo a nudo la complicità del governo italiano nello sterminio in atto a Gaza. Durante l’irruzione pacifica, scrive Jalel Lahib sul Faro di Roma, l’Ambasciatore italiano Alessandro Prunas stava tenendo il discorso finale della cerimonia ed è stato evacuato dalle forze dell’ordine tunisine.

“Italia fascista, Italia sionista”, gridavano i manifestanti. Mentre andava in scena la protesta, scrive Open, unico giornale filo sionista e filo Nato a riportare la notizia, il ministro Sangiuliano “si stava allontanando proprio in quel momento e si dirigeva verso l’aeroporto.”


Governo italiano “fascista, sionista... e codardo”, dunque.

Vi invitiamo ad una breve riflessione che, secondo noi, è fondamentale per inquadrare correttamente la propaganda che vi assale quotidianamente. Quale occasione migliore ci sarebbe stata per attaccare il governo italiano da parte di quei media “ostili” che da settimane portano avanti il "caso Scurati" come prima, seconda e terza notizia?

E invece silenzio tombale.

In un paese a sovranità limitata, il teatrino della politica è un inutile esercizio di marionette, pronte a cadere a terra su ordine di Washington, Bruxelles e Tel Aviv. Dopo settimane con decine di articoli sul presunto "pericolo del ritorno al fascismo", Repubblica e simili scelgono l'autocensura sulla contestazione a Tunisi perchè non hanno la libertà di vedere il fascismo laddove esiste veramente. Come per il caso dell'estrema destra golpista in Venezuela o i neo-nazisti in Ucraina, l'armare e il finanziare lo sterminio a Gaza è la forma più subdola e infame di fascismo contemporanea. Il nostro governo ne è diretto responsabile e viene, giustamente, contestato a Tunisi, con Repubblica, complice, che semplicemente non può far altro che tacere... 

A.B.

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro di Gilberto Trombetta Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Di vincolo esterno si muore: in ricordo di Aldo Moro

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario di Andrea Puccio Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Il Premio Pullitzer e il mondo al contrario

Putin si fa la sua Stavka di Giuseppe Masala Putin si fa la sua Stavka

Putin si fa la sua Stavka

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Disuguaglianze inaccettabili di Michele Blanco Disuguaglianze inaccettabili

Disuguaglianze inaccettabili

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti