Siria, la Russia ritira le sue truppe dopo offensiva della Turchia ad Afrin
La Russia ha comunicato il ritiro delle sue truppe dall'area di Afrin nel nord della Siria, dove l'esercito turco sta lanciando un'offensiva terrestre e aerea contro obiettivi delle Unità di protezione popolare curde, YPG, lo ha riportatoil ministero della Difesa russo.
"Per evitare eventuali provocazioni ed escludere qualsiasi minaccia contro la vita e la salute dei militari russi " le truppe dispiegate ad Afrin sono state ritirate nella zona smilitarizzata di Tal Rifaat, nel nord-ovest della Siria, ha annunciato il Ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu.
Inoltre, ha anche ribadito che la Russia "rimane fedele" alla sua posizione sulle risoluzioni sul conflitto in Siria, vale a dire "l'integrità territoriale" e "il rispetto della sovranità" del paese arabo, parole testuali.
Dopo il parziale ritiro delle truppe russe dalla Siria, lo scorso dicembre, l'obiettivo principale delle forze armate dispiegate nel paese è quello di garantire la creazione della zona nelle zone demilitarizzate, aggiunge la nota del ministero della Difesa.
Da parte sua, il ministero degli Esteri russo si è detto preoccupato per l'operazione militare della Turchia nel nord della Siria, avvertendo che Mosca sta seguendo da vicino lo sviluppo della situazione ad afrin.
In un comunicato emesso oggi, il ministero degli Esteri russo ha fatto appello alle parti in conflitto alla moderazione.