VIDEO. 'Afrin è siriana' I commenti dei residenti sulle relazioni tra YPG e governo siriano
La popolazione di Afrin ha commentato le ultime indiscrezioni sul possibile accordi tra le YPG e l'esercito siriano per combattere l'offensiva turca.
I residenti di Afrin nel nord-ovest della Siria, hanno commentatole recenti indiscrezioni, secondo le quali, ci sarebbe un accordo tra il governo siriano e le Unità di protezione del popolo curdo (YPG) per consentire alle forze fedeli a Damasco di entrare nella regione di Afrin.
"Non crediamo che gli Stati Uniti proteggeranno i curdi. È naturale che il Rojava o la Siria settentrionale non attendano che questo stato venga e lo protegga", ha affermato un residente di Afrin, aggiungendo che" non riponiamo speranza negli Stati Uniti."
Un altro abitante ha affermato: "Poiché il governo siriano è un governo legittimo, non ci opponiamo all'entrata di queste forze. Se i curdi chiederanno un giorno il federalismo, lo chiederanno al governo siriano e non agli Stati Uniti, alla Turchia o alla Francia."
"La strategia statunitense si basa sulla creazione di un nuovo caos in Medio Oriente per perseguire i suoi interessi in questa regione", ha aggiunto un'altra persona intervistata.
Un portavoce dell'YPG, intanto ha negato che sia stato raggiunto un accordo con il governo siriano, precisando che "non c'è accordo. C'è solo una richiesta da parte nostra per l'esercito siriano di entrare e proteggere i confini."
A tal proposito, il portale di notizie 'Al Masdar News', citando fonti dell'esercito siriano ad Aleppo, ha riferito che le forze del governo siriano sono rimaste nelle città di Al-Zahra'a e Nubl vicino all'asse Afrin; tuttavia, non hanno ricevuto l'ordine di entrare.
La fonte ha aggiunto che le uniche forze che sono entrate ad Afrin dai territori governativi erano membri delle YPG del distretto di Sheikh Maqsoud che si trova nella città di Aleppo.
Sembra che il problema principale che blocca le truppe governative l'entrata ad Afrin siano i termini concordati tra Damasco e l'YPG/PYD.
Le YPG/PYD non sono favorevoli a consegnare le loro armi pesanti al governo siriano, in quanto temono che Afrin finisca sotto il controllo di Damasco.
Per il governo siriano, l'unico modo in cui approveranno l'entrata delle loro forze ad Afrin è che le YPG consegnino le loro armi pesanti.