Stella Calloni: gli Stati Uniti attuano una Guerra Non Convenzionale contro il Venezuela
La giornalista argentina denuncia le manovre dell'imperialismo contro il governo bolivariano
«La Guerra Non Convenzionale significa significa nascondere le azioni reali e illegali contro un bersaglio. Gli Stati Uniti stanno applicando ai paesi dell’America Latina la vecchia controinsurrezione degli anni 60’, ma con nuovi elementi di tecnologia», questa la denuncia ai microfoni della Radio del Sur della giornalista argentina Stella Calloni che ha poi spiegato come «la guerra non convenzionale è un piano per colpire le economie delle nazioni da parte delle potenze imperiali».
Il forte ribasso del petrolio, la speculazione e l’accaparramento, secondo Stella Calloni, fanno parte di questa strategia di guerra intrapresa dagli Stati Uniti contro il Venezuela bolivariano per impadronirsi dell’energia e delle grosse risorse naturali presenti nel paese latinoamericano.
La giornalista argentina ha spiegato che questa guerra portata avanti dall’Impero mira a discreditare e colpire quelle nazioni che vengono considerate nemiche. «L’Impero sta applicando il suo progetto di ricolonizzazione come all’epoca delle dittature contro i paesi della regione».
Le nuove teorie di sicurezza nazionale degli Stati Uniti prevedono di imporre a livello globale il proprio progetto di espansione, quindi, Washington non prevede un progetto democratico per i paesi dell’America Latina, ma una vera e propria colonizzazione. Questo il pensiero della giornalista argentina che sta constatando come nel suo paese grazie al cavallo di troia Mauricio Macri siano tornati il neoliberismo e ‘l’influenza’ degli Stati Uniti.