Venezuela respinge le dichiarazioni del vicepresidente colombiano che esprimono odio, discriminazione e intolleranza contro i venezuelani

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da italia.embajada.gob.ve 
 

REPUBBLICA BOLIVARIANA DEL VENEZUELA

MINISTERO DEL POTERE POPOLARE

PER GLI AFFARI ESTERI

COMUNICATO


La Repubblica Bolivariana del Venezuela respinge con forza le denigranti e offensive dichiarazioni del Vicepresidente della Repubblica di Colombia, Germán Vargas Lleras, contro il popolo venezuelano che esprimono apertamente odio, discriminazione e intolleranza contro i nostri connazionali.


Il Diritto Internazionale riconosce il diritto alla dignità e al trattamento egualitario delle persone e ribadisce il rispetto degli esseri umani indipendentemente dalla posizione sociale, dall'etnia, dalla nazionalità o da qualsiasi altro elemento.


È importante ricordare che la Repubblica di Colombia aderisce a strumenti internazionali a tutela dei Diritti Umani, come lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale, che proibiscono la promozione dell'odio, dell'intolleranza e della discriminazione contro qualsiasi gruppo sociale; allo stesso modo obbliga gli Stati a promuovere un trattamento degno, di non discriminazione e di rispetto verso la popolazione che risiede nel suo territorio.


Il Venezuela si rammarica profondamente per il tono umiliante con cui la seconda autorità nazionale della Colombia, ha violato questi principi e ha cercato di ignorare i legami storici indissolubili di fratellanza tra i nostri popoli.


Il Vice Presidente Vargas Lleras sembra egoisticamente ignorare i rapporti dell'UNHCR, l'agenzia delle Nazioni Unite, che ha riconosciuto che il Venezuela ha offerto un riparo sicuro, rispettoso e totale a milioni di colombiani in fuga dalla guerra, dalla discriminazione e dagli odi di classe.

È vergognoso che, esistendo relazioni fraterne tra i nostri popoli, l'oligarchia colombiana si scagli sistematicamente contro il popolo venezuelano.


La Repubblica Bolivariana del Venezuela chiede al governo colombiano le scuse che sono dovute a tutti i venezuelani offesi da queste espressioni xenofobe e discriminatorie pronunciate dal vice presidente e, allo stesso tempo, avverte che continuerà a vigilare e ad agire nei rispettivi organismi internazionali nei confronti di qualsiasi aggressione o violenza perpetuata contro venezuelani in quel paese, istigate dal messaggio di odio rilasciato dal Signor Vargas Lleras.

Caracas, 26 gennaio 2016

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