In Portogallo assistiamo all'attuazione moderna della Dottrina Brežnev. Nigel Farage
Nigel Farage ha tenuto un altro dei suoi discorsi sulla fine della democrazia in Europa. Nel bel mezzo della splendida "crisi della democrazia" in Portogallo, dove il governo ha perso la sua maggioranza ma all'opposizione anti-UE è stato impedito di tentare di formare una coalizione, Farage ha commentato che si tratta "dell'attuazione moderna della Dottrina Brežnev. Questo è esattamente quello che è succedeva all'interno dell'URSS. "
"Questa è l'attuazione moderna della Dottrina Breznev. Questo è esattamente quello che succedeva all'interno dell'URSS. Ciò che è stato chiarito con la Grecia e il Portogallo è in effetti con un paese che ha solo diritti democratici se è a favore del progetto europeo. In caso contrario, tali diritti sono portati via.
E forse niente di tutto questo dovrebbe sorprenderci come Mr. Juncker ci ha detto prima: "non ci può essere scelta democratica contro i trattati europei.
E il ministro delle Finanze tedesco, il signor Schäuble, ha detto: le elezioni non cambiano niente - ci sono delle regole.
Per tutti coloro che credono nella democrazia, il Portogallo dovrebbe essere l'ultima goccia. Dovrebbe essere il monito che questo progetto, per proteggere se stesso e tutti i suoi difetti, distruggerà i diritti individuali dei popoli e delle nazioni. Il mio paese ha sempre creduto così tanto nella democrazia parlamentare che due volte nel secolo scorso ha rischiato tutto per lottare per la democrazia parlamentare, non solo per la Gran Bretagna, ma anche per il resto d'Europa. E io in realtà credo che per tutti noi che crediamo nella democrazia il referendum britannico offra un'occasione d'oro. "
Quello che è successo in Portogallo ha dell'incredibile: la volontà del popolo è ora etichettata come un "falso segnale" a "istituzioni finanziarie, investitori e mercati".