Lavrov: "I paesi BRICS non impongono nulla a nessuno. Promuoviamo la cooperazione multilaterale"

Lavrov: "I paesi BRICS non impongono nulla a nessuno. Promuoviamo la cooperazione multilaterale"

"I paesi BRICS non impongono niente a nessuno, non c'è nessuna disciplina di blocco", ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Il mondo sta cambiando. C'è un blocco di paesi che sta cercando di offrire al mondo un'alternativa all'unipolarità macchiata di sangue del dollaro per la costruzione di un sistema finanziario e geopolitico multilaterale, nel quale venga rispettata l'autoderminazione e la sovranità dei popoli. Ancora non si si sa molto in Italia, perché i media di informazione di massa hanno deciso di non parlarne. Ma il mondo sta cambiando, anche se, al momento, a vostra insaputa.

Il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, partecipando alla apertura del Global summit dei BRICS, ha dichiarato: "I paesi BRICS non impongono niente a nessuno, non c'è la disciplina di blocco tipico delle alleanze politico-militari. Le regole dei paesi BRICS soddisfano pienamente le esigenze del XXI secolo, dove alla base c'è l'uguaglianza e la cultura del consenso", ha affermato il capo della diplomazia russa.

"Concentriamo la nostra attenzione sulla ricerca di ulteriori fonti di sviluppo e di promozione del benessere della nostra gente. Siamo interessati a promuovere la stabilità internazionale e promuovere la cooperazione multilaterale", ha spiegato.
Secondo Lavrov, i BRICS, a settembre hanno affrontato il problema della necessità di rafforzare gli sforzi internazionali per combattere il terrorismo e l'estremismo. "Il peggioramento di questa minaccia in Medio Oriente e Nord Africa si è verificato in un contesto di indebolimento, causato da alcune altri parti che hanno attuato interferenze esterne brutali. I tentativi di fare dell'ingegneria geopolitica e il rovesciamento dei governi indesiderati hanno portato alla distruzione dei meccanismi di sicurezza, il caos, il rischio del crollo degli Stati e l'appropriazione dei loro territori da parte dei terroristi", ha concluso.

Se il lungo viaggio verso la de-dollarizzazione e la fine dell'imposizione di presunti valori attraverso le bombe iniziato dai Brics dovesse arrivare fino in fondo, l'Europa avrà tutti gli strumenti per spezzare le catene che la opprimono.

Potrebbe anche interessarti

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Grecia e Venezuela, due “laboratori” per il secolo XXI*       di Geraldina Colotti Grecia e Venezuela, due “laboratori” per il secolo XXI*      

Grecia e Venezuela, due “laboratori” per il secolo XXI*  

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

L'Unione Europea nella percezione degli italiani di Leonardo Sinigaglia L'Unione Europea nella percezione degli italiani

L'Unione Europea nella percezione degli italiani

Le sanzioni alla Borsa di Mosca e il futuro dei Brics di Marinella Mondaini Le sanzioni alla Borsa di Mosca e il futuro dei Brics

Le sanzioni alla Borsa di Mosca e il futuro dei Brics

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Un establishment a corto di credibilità di Giuseppe Giannini Un establishment a corto di credibilità

Un establishment a corto di credibilità

Sahra Wagenknecht, Carola Rakete e i "grandi strateghi" di Michelangelo Severgnini Sahra Wagenknecht, Carola Rakete e i "grandi strateghi"

Sahra Wagenknecht, Carola Rakete e i "grandi strateghi"

A cosa serve la proposta di Putin di oggi di Giuseppe Masala A cosa serve la proposta di Putin di oggi

A cosa serve la proposta di Putin di oggi

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti