Lavrov: "Nessuno può vincere la guerra in Siria"
"Alcuni attori stranieri sognano di rovesciare il governo siriano con la forza", ha dichiarato il ministro degli Esteri Sergey Lavrov.
"Per quanto riguarda la questione se Bashar al Assad possa vincere la guerra, nessuno può vincerla. È riconosciuto da tutti gli esperti," ha dichiarato, ieri, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov.
"Ci sono, tuttavia, alcuni attori sul fronte esterno che sognano di rovesciare il governo siriano con la forza e cercano di farlo in tutti i modi possibili, compreso il fallimento dei colloqui a Ginevra. Credo che né gli Stati Uniti né la Francia siamo d'accordo con tali tentativi", ha aggiunto.
"Usare la forza in Siria è la strada per il crollo di un altro Stato"
La Russia, a sua volta, farà tutto il possibile per fare in modo che in Siria non prevalga una soluzione con al forza, in quanto sarebbe la strada per il crollo di un altro Stato.
"Faremo tutto il possibile per evitare una soluzione militare, che non prevalga una scommessa con la forza, perché questo è il modo per portare caos totale nella regione, il crollo di un altro Stato dopo quello che è stato fatto con l'Iraq e la Libia", ha sottilineato il ministro degli Esteri russo, aggiungendo che "lo Yemen non si trova in una situazione migliore."
"Abbiamo bisogno di assicurare alla giustizia coloro che hanno tali piani", ha affermato Lavrov, citato da RIA Novosti.
"Dobbiamo evitare i tentativi di minare i colloqui"
Lavrov ha sottolineato che bisogna evitare che i tentativi di parte dell'opposizione siriana "per far deragliare i colloqui e ritornare all'uso della forza".
"I Partner occidentali comprenderanno che non possiamo essere tenuti in ostaggio di partecipanti capricciosi", ha concluso il ministro degli esteri russo.
"Ci sono, tuttavia, alcuni attori sul fronte esterno che sognano di rovesciare il governo siriano con la forza e cercano di farlo in tutti i modi possibili, compreso il fallimento dei colloqui a Ginevra. Credo che né gli Stati Uniti né la Francia siamo d'accordo con tali tentativi", ha aggiunto.
"Usare la forza in Siria è la strada per il crollo di un altro Stato"
La Russia, a sua volta, farà tutto il possibile per fare in modo che in Siria non prevalga una soluzione con al forza, in quanto sarebbe la strada per il crollo di un altro Stato.
"Faremo tutto il possibile per evitare una soluzione militare, che non prevalga una scommessa con la forza, perché questo è il modo per portare caos totale nella regione, il crollo di un altro Stato dopo quello che è stato fatto con l'Iraq e la Libia", ha sottilineato il ministro degli Esteri russo, aggiungendo che "lo Yemen non si trova in una situazione migliore."
"Abbiamo bisogno di assicurare alla giustizia coloro che hanno tali piani", ha affermato Lavrov, citato da RIA Novosti.
"Dobbiamo evitare i tentativi di minare i colloqui"
Lavrov ha sottolineato che bisogna evitare che i tentativi di parte dell'opposizione siriana "per far deragliare i colloqui e ritornare all'uso della forza".
"I Partner occidentali comprenderanno che non possiamo essere tenuti in ostaggio di partecipanti capricciosi", ha concluso il ministro degli esteri russo.
