Nella Grecia della Troika due giorni di fila per ripagare un debito di 37 centesimi.

La storia di un pensionato di Veroia emblema dell'esperimento sociale in atto

2714
Nella Grecia della Troika due giorni di fila per ripagare un debito di 37 centesimi.


Nella Grecia sotto commissariamento della Troika si vive di rigida austerità e la riscossione delle imposte è divenuta una pratica talmente surreale che non è facile ormai chiarire la propria posizione e riacquisire "l'onorabilità" anche se il debito è di 0,37 euro. 
 
Un pensionato di Veroia (una città nel nord della Grecia), riporta il blog Ktg, ha dovuto attendere due giorni negli uffici delle imposte per ripagare il suo debito e avere il tanto sperato via libera.


 
Il primo giorno ha atteso una fila interminabile, ma poi il sistema elettronico è crollato e così è tornato a casa ancora con il fardello di dovere al Ministero delle Finanze, allo stato e agli istituti di credito del paese ben 37 centesimi. 
 
Il secondo giorno è tornato nell'ufficio delle imposte, ha atteso pazientemente la lunga fila e incredibilmente il Destino ha voluto che il pensionato greco riuscisse a ripagare tutti i suoi debiti con lo stato. Non è ancora chiaro, prosegue KTG, se l'uomo ha pagato con una monetina da venti centesimi, una da 10, una da 5 e una da due centesimi; oppure con una intera da 50 centesimi mettendo la burocrazia del paese nel caos di dover trovare il resto. Quello che è chiaro è che, per legge, il debito sarebbe aumentato dell'1% ogni mese di mancato pagamento.
 
La vicenda personale di questo pensionato greco è emblematica per fotografare come l'esperimento sociale intrapreso dalla Troika in Grecia abbia ormai perso ogni contatto con la realtà. In un paese in cui tre cittadini su cinque sono considerati poveri, dove le persone sono costrette ad indebitarsi per pagare le imposte e si ritrovano in mezzo ad una strada nell'impossibilità di pagare un affitto, un pensionato deve lottare due giorni con la burocrazia per 0,37 centesimi.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il "cessate il fuoco" è nudo di Paolo Desogus Il "cessate il fuoco" è nudo

Il "cessate il fuoco" è nudo

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti