Il futuro del debito greco
Il principale obiettivo resta il surplus primario per il 2013
In una conferenza di giovedì, il ministro delle finanze greco Yannis Stournaras ha dichiarato che il principale obiettivo per il paese è quello di raggiungere un surplus primario, che azionerà la clausola concordata a novembre con l'Eurogruppo per una drastica riduzione del debito pubblico. Il Fondo monetario internazionale ha confermato che è necessario ridurre le pressioni sul debito greco ed ha annunciato che tornerà in Grecia il 4 giugno per iniziare il prossimo round di valutazione economica.
Al termine del vertice di mercoledì del Consiglio europeo di Bruxelles, in un'intervista con il quotidiano greco Kathimerini, il ministro delle finanze olandese e presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, ha dichiarato che prima dell'estate verrà presa una decisione definitiva sulla proposta avanzata da Grecia, Irlanda e Portogallo di poter beneficiare direttamente della ricapitalizzazione delle banche attraverso il fondo di salvataggio ESM e poter così riprendere a finanziare normalmente il loro debito dai mercati finanziari.
Dijsselbloem ha anche aggiunto che la Grecia - di cui ha apprezzato la celerità con cui ha adottato le misure richieste dalla troika - potrà beneficiare di un ulteriore rallentamento di pressioni sul debito greco sarà considerato nel 2014 ed Atene potrebbe così eventualmente essere data più tempo per la riduzione prefissata del deficit.