La guerra tra Germania e Bce

La guerra tra Germania e Bce

Le politiche monetarie prescelte dall'istituto di Mario Draghi contestate da Berlino

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Continua la lotta tra la Germania e la Bce per le politiche monetarie prescelte dall'istituto di Mario Draghi. Il leader del partito liberale tedesco FDP, all'interno della coalizione di governo con Angela Merkel, Rainer Brüderle, ha dichiarato mercoledì che l'influenza della Germania nel Consiglio direttivo della Bce dovrebbe essere aumentata e riflettere il reale contributo economico del paese. In una dichiarazione ripresa da Handelsblatt, Brüderle ha anche dichiarato che ai paesi debitori non dovrebbe essere permesso di "abusare" dei budget nazionali di paesi solidi come "un negozio self-service”.
Intanto, la Bundesbank, in una nota emessa martedì, si aspetta una ripresa “apprezzabile” dell'economia tedesca nel secondo semestre del 2013, sulla base del fatto che “la fiducia dei consumatori e dei proprietari privati di casa è ancora molto forte nel paese”. 
FAZ riporta venerdì che il membro del board della Bce tedesco, Jörg Asmussen, rappresenterà l'istituto di fronte la Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi sul programma di acquisti dei titoli obbligazionari dei paesi maggiormente indebitati. Jens Weidmann presenterà la posizione del Bundesbank.
Alla ricerca di una soluzione condivisa europea per rilanciare l'occupazione giovanile soprattutto in relazione ad i paesi meridionali, il ministro del lavoro Ursula von der Leyen ha firmato in settimana un accordo bilaterale con il collega spagnolo, Fatima Banez Garcia, attraverso il quale 5,000 giovani spagnoli di poter seguire un apprendistato in Germania ed altri cosiddetti junior job. Il governo tedesco fornirà circa 140 milioni di euro fino al 2016 per rendere possibile il programma.
 
Un nuovo sondaggio pubblicato, infine, da Allensbach/FAZ in vista delle elezioni tedesche di settembre, conferma il vantaggio del partito di Angela Merkel CDU/CSU con il 39% delle preferenze, il partito socialista SPD al 27%, i verdi al 13%, Die Linke e FDP al 6%, e ‘Alternative für Deutschland’ (AfD) al 3.5%.

Le più recenti da Europa

Il futuro del debito greco

Il futuro del debito greco

Il Regno Unito accelera

Il Regno Unito accelera

La promessa di Hollande

La promessa di Hollande

La Germania contro la Bce

La Germania contro la Bce

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti