Emmanuel Macron, candidato alla presidenza francese con il partito En Marche!, ha detto che l'Unione europea, le cui idee ha sostenuto fin dall'inizio della sua campagna elettorale, dovrebbe essere riformata perché, in caso contrario, il suo paese potrebbe finire per abbandonare il blocco, riporta Euronews.

Mentre ha ribadito che si qualifica come "europeista" e che la politica Ue "è estremamente importante per il popolo francese", Macron ritiene che "l'UE è disfunzionale e non sostenibile ". A questo proposito, considera importante "ascoltare la nostra gente che oggi si mostra notevolmente irritata e impaziente", ha osservato Macron.

A questo proposito, il candidato di EN Marche! sostiene che l'UE ha bisogno di riforme e che, se eletto presidente, ha in programma di dedicare il suo mandato a "riformare profondamente l'Unione europea e il nostro progetto europeo". In aggiunta, il candidato del Fronte Nazionale si propone di "dare un nuovo nome a questa nuova Europa dei popoli e della collaborazione", "Alleanza europea degli Stati Indipendenti".

Secondo a Macron, se il blocco non cambia la sua linea politica, questo potrebbe danneggiare non solo la globalizzazione, ma sarà anche un "tradimento", che potrebbe portare a "una Frexit 'o un nuovo Fronte nazionale " .

Nel frattempo, Marine Le Pen , leader del Fronte Nazionale, che sarà l'avversaria di Macron nel secondo turno delle elezioni presidenziali, ha assicurato a radio Europe 1 che, "pur essendo europea" non vuole che il suo paese sia parte di una "struttura politica chiamata Unione europea che ha completamente deviato dal suo corso."

In questo senso, Le Pen ritiene che "il problema principale della UE" sta nel fatto che " è diventato quasi totalitaria ". In aggiunta, il candidato del Fronte Nazionale si propone di "dare un nuovo nome a quest