La notizia è diffusa dal quotidiano britannico ‘The Telegraph’. Un gruppo interno al Partito Conservatore, denominato Comitato 1922, avrebbe intenzione di far cadere il governo del primo ministro Theresa May nel prossimo mese di marzo. In coincidenza con la conclusione delle trattative per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea per effetto dell’attuazione del referendum noto come Brexit.

La fonte del quotidiano britannico sottolinea che in un memorandum approvato ad aprile gli esponenti del partito di Theresa May hanno anche valutato gli aspetti positivi e quelli negativi dei possibili successori dell’attuale Primo Ministro britannico.

Tra i papabili figurano Amber Rudd, già ministro degli Interni dimissionaria nello scorso aprile, e l’ex ministro degli Esteri Boris Johnson.

Theresa May per bloccare le manovre interne al suo partito proverà a far passare il suo piano per la Brexit in occasione del vertice europeo di Salisburgo, dove ci saranno i vendette metri dell’Unione.

Il piano prevede la creazione di un mercato comune di merci con equivalenza normativa tra il Regno Unito e il blocco europeo, che, a parere di Londra, consentirebbe di mantenere aperto il confine con l'Irlanda, una questione chiave nei negoziati.

Basterà questo ai Tories per non silurare Theresa May?